Nuovo titolo ottimizzato SEO: Pontida 2023: Salvini Ospita Orban per il Raduno Storico della Lega

Il tradizionale raduno della Lega si svolge oggi a Pontida. Matteo Salvini, leader del partito, ha dichiarato che questa edizione sarà unica, incoraggiando i presenti a partecipare: “Il vostro supporto mi darà la forza necessaria per affrontare la mia situazione legale”. La manifestazione si terrà in un clima favorevole, con un’affluenza che potrebbe battere record storici. L’attenzione è rivolta anche alla prossima arringa legale di Giulia Bongiorno a Palermo, prevista per il 18 ottobre, volta a difendere Salvini accusato di traffico illecito di migranti riguardo l’incidente dell’Open Arms del 2019.

Orban ospite d’onore, per Vannacci l’esordio sul pratone

Salvini potrà contare sul supporto di amici europei e americani, che parteciperanno per la prima volta alla manifestazione. L’obiettivo è evidenziare i successi passati del partito, come la protezione dei confini e l’ottenimento dell’Autonomia differenziata, elemento centrale nel discorso al pratone, un luogo simbolo per chi sostiene il slogan “padroni a casa nostra”.

Viktor Orban, presidente dell’Ungheria, si preannuncia come l’ospite più rilevante, insieme a Roberto Vannacci, generale del Carroccio che cerca l’approvazione della leadership storica leghista. Tra gli ospiti ci saranno:

  • Jorge Buxadé, capo delegazione di Vox al Parlamento europeo
  • Geert Wilders, politico olandese
  • André Ventura, politico portoghese
  • Marlene Svazek, vicepresidente del partito austriaco Fpo

Assente l’alleata storica Marine Le Pen

L’alleata di lunga data di Salvini, Marine Le Pen, non sarà presente, ma invierà un messaggio video, così come farà l’ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro. Tra le nuove partecipazioni, ci saranno rappresentanti americani, tra cui Mark Ivanyo, avvocato e fondatore dei “Republicans for National Renewal”, un gruppo legato a Donald Trump. Confermata anche la presenza di José Antonio Fúster, portavoce di Vox.

‘Non è reato difendere i confini’: lo slogan

‘Non è reato difendere i confini’ sarà la frase centrale del palco, mentre i partecipanti avranno l’opportunità di firmare per sostenere Salvini, coinvolto nel processo Open Arms, e riceveranno tessere da socio fondatore del ‘Comitato per la Sicurezza dei Confini’. La manifestazione inizierà alle 10 e si prevede durerà circa tre ore.

Salvini concluderà l’evento, rivendicando i risultati ottenuti nella difesa dei confini italiani, supportato dalle oltre 100.000 firme a sostegno della sua causa. Prima di lui, interverranno diversi leader e figure chiave della Lega, tra cui:

  • Giancarlo Giorgetti
  • Roberto Calderoli
  • Giuseppe Valditara
  • Alessandra Locatelli
  • Massimiliano Fedriga
  • Luca Zaia
  • Attilio Fontana
  • Donatella Tesei
  • Riccardo Molinari
  • Massimiliano Romeo

Attualmente, oltre 150 pullman sono stati prenotati per raggiungere la località bergamasca, mentre la presenza del fondatore della Lega, Umberto Bossi, resta incerta a causa delle recenti polemiche riguardanti il suo disinteresse per le ultime elezioni europee.