Il Premio Malaparte si conferma tra gli eventi letterari più significativi nel contesto culturale italiano, richiamando l’attenzione di lettori e appassionati.
05 ottobre 2024 | 16.35
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Il Premio, fondato da Graziella Lonardi Buontempo nel 1983 con l’appoggio di Alberto Moravia, è tornato a Capri per festeggiare la letteratura contemporanea. Con il supporto di Ferrarelle Società Benefit, l’evento ha radunato diverse figure di spicco nel panorama culturale, mantenendo vivo lo spirito innovativo e celebrativo del Premio.
La sua curatrice, Gabriella Buontempo, insieme alla giuria composta da un panel di esperti, attribuirà il riconoscimento alla vincitrice nel corso della cerimonia di premiazione che si svolgerà il 6 ottobre. La scelta di quest’anno è caduta su Rachel Cusk, autrice britannica celebre per la sua trilogia, che include i romanzi Resoconto, Transiti e Onori, pubblicati tra il 2018 e il 2020 dalla casa editrice Einaudi, con traduzione di Anna Nadotti.
Il riconoscimento del Premio Malaparte rappresenta un momento cruciale nella carriera letteraria di Cusk, che ha iniziato a scrivere nel 1993 e ha pubblicato un totale di nove romanzi, tre raccolte di saggi e un’opera teatrale, consolidando così il proprio status nella scena letteraria internazionale.
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