antisemitismo e democrazia in italia
Assaf Godo, ingegnere e attivista israeliano, ha espresso la sua opinione sull’antisemitismo in crescita a livello globale, incluso in Italia. Nella sua analisi, Godo sostiene che la presenza di manifestazioni a favore della causa palestinese non costituisca una minaccia per la democrazia italiana. Secondo lui, gran parte dei manifestanti che inneggiano a slogan come “from the river to the sea” non possiedono una comprensione adeguata della storia della regione. Godo afferma che l’ignoranza non può rappresentare un motivo valido per limitare la libertà di espressione.
ricordo del fratello e le conseguenze dell’attacco a israele
Godo ha vissuto un evento tragico nella sua vita: la morte del fratello Tom, ucciso durante l’attacco del 7 ottobre 2023. In merito a tale attacco, che ha causato circa 1.200 vittime e oltre 250 rapimenti, sottolinea che le sue conseguenze sono state devastanti. La sua posizione è chiara: la democrazia deve difendersi da retoriche antidemocratiche, ma non vede le manifestazioni pro-palestinesi come un pericolo per essa.
la risposta israeliana e la pace possibile
Godo analizza la risposta di Israele a tali eventi, ponendo in discussione il concetto di proporzionalità. Egli afferma che l’unica responsabilità del governo israeliano è verso i cittadini israeliani, affermando che il mondo non ha fatto abbastanza per costringere Hamas a liberare gli ostaggi. Riguardo alla possibilità di una convivenza pacifica tra israeliani e palestinesi, Godo esprime la sua convinzione che, nonostante le tensioni attuali, ci sia speranza per una coesistenza pacifica in futuro, evidenziando l’importanza di due Stati e relazioni pacifiche.
il ruolo del governo italiano e della premier meloni
Godo non esprime un’opinione ben definita sull’operato del governo italiano attuale, guidato dalla premier Giorgia Meloni. Egli osserva che supporti automatici ai vari schieramenti non portano a risultati positivi e invita a considerare le responsabilità politiche attuali, in particolare nei confronti del primo ministro israeliano Netanyahu, con il quale esprime una certa distanza.
persone citate
- Assaf Godo, ingegnere e attivista israeliano
- Tom Godo, fratello di Assaf, ucciso nel 2023