Khamenei e il Sermone con il Fucile: Tradizione Guerriera nell’Iran – Guarda il Video

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Recentemente, l’immagine della Guida Suprema dell’Iran, l’ayatollah Ali Khamenei, mentre conduceva un sermone a Teheran, ha suscitato grande attenzione. Questa particolare apparizione è stata pubblicata da diversi media iraniani e ha destato scalpore poiché Khamenei non guidava la preghiera del venerdì da tempo. La foto lo ritrae con un fucile accanto a sé, un gesto che porta con sé un forte simbolismo in un contesto di crescente tensione geopolitica.

L’evento è avvenuto a seguito di un attacco missilistico dell’Iran verso Israele e a una settimana dall’uccisione di Hasan Nasrallah, leader di Hezbollah.

Khamenei non è nuovo a simili apparizioni; nel 2019 era stato fotografato con un fucile Dragunov durante una celebrazione dell’Eid al-Fitr.

La ragione della preoccupazione

La sicurezza personale di Khamenei è stata spesso minacciata, con attacchi diretti da parte di Stati come Israele e Stati Uniti. Un attentato avvenuto nel 1985 non ebbe esito fatale, ma Khamenei continuò il suo discorso dopo una pausa. In passato, ha subito altri attentati, tra cui uno grave nel 1981 che lo ha lasciato parzialmente disabile.

Le dichiarazioni nel sermone

Khamenei ha reso omaggio a Nasrallah, definendolo un “fratello e un orgoglio del mondo islamico”, e ha affermato che l’Iran rivendica il diritto all’autodifesa contro le aggressioni. Secondo lui, l’attacco missilistico all’Israele è del tutto legittimo, definendolo una risposta necessaria. Khamenei ha descritto Israele come un “vampiro”, evidenziando che il comportamento ostile di Tel Aviv non fa altro che alimentare la motivazione del popolo. Ha concluso affermando che si arriverà alla “rimozione della vergognosa esistenza” di Israele.

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