Negli ultimi giorni, la situazione relativa ai contagi da Covid in Italia ha mostrato segni di crescita, accompagnata da una diminuzione dei decessi. Nella settimana compresa tra il 26 settembre e il 2 ottobre, si sono registrati 13.073 nuovi casi con un incremento del 17% rispetto agli 11.164 della settimana precedente. Anche se il numero dei decessi è calato da 112 a 85, il tasso di positività ha mostrato un leggero incremento, portandosi al 13,8% rispetto al 13,1% della settimana precedente. I tamponi effettuati sono stati 95.017, una cifra che indica quasi il 12% in più rispetto ai 85.030 dei sette giorni precedenti. Questi dati sono stati forniti nell’ultimo bollettino pubblicato dal Ministero della Salute.
Andamento dei contagi in Italia
Con l’apertura delle scuole, la curva dei contagi ha iniziato a riprendere vigore. Nel periodo dal 23 al 29 settembre, l’incidenza dei casi diagnosticati ha raggiunto 21 casi per 100.000 abitanti, in aumento rispetto ai 16 della settimana precedente. L’indice di trasmissibilità (Rt), aggiornato al 2 ottobre, risulta pari a 1,20, mostrando un incremento rispetto alla settimana precedente. I gruppi di età con la più alta incidenza settimanale sono 80-89 anni e quelli oltre i 90 anni.
Varianti del virus
Riguardo alle sotto-varianti, i dati preliminari di settembre evidenziano la co-circolazione di differenti sotto-varianti di JN.1, con una predominanza di KP.3.1.1. Si registra anche una crescita nella proporzione dei sequenziamenti riconducibili al lignaggio ricombinante XEC.
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