La notizia dell’autorizzazione agli animali domestici in Senato ha sollevato un acceso dibattito. Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha confermato l’intenzione di permettere ai senatori di portare i propri animali in Aula.
04 ottobre 2024 | 18.04
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annuncio di ignazio la russa
Durante una convention di Fratelli d’Italia a Brucoli, La Russa ha dichiarato: “È tempo di autorizzare i senatori a portare i propri animali domestici in Aula.” Questo annuncio ha suscitato commenti ironici da parte di Carlo Calenda, il quale ha detto: “Finalmente le riforme che aspettavamo! L’Italia è salva.”
risposta a calenda
La Russa ha risposto a Calenda, sottolineando che il governo è responsabile delle riforme e non il Presidente del Senato. “Le riforme le fa il Governo, il Presidente del Senato al massimo può governare il terreno, le aule.” Ha invitato al rispetto delle differenze di competenza.
importanza della proposta
La senatrice Michaela Biancofiore ha elogiato la decisione di La Russa, affermando che rappresenta un passo significativo per accogliere gli animali domestici negli uffici senatoriali, come già avviene in contesti aziendali. “Gli animali sono parte delle famiglie italiane, è doveroso dare loro il benvenuto.” Ha ringraziato il presidente del Senato per la sua lungimiranza.
esempi di aziende lungimiranti
Sono numerous aziende come Google, Amazon, Unicredit e Lavazza che già consentono l’accesso agli animali nei loro uffici, evidenziando il riconosciuto beneficio per il benessere dei dipendenti.
riflessioni finali
La senatrice Biancofiore ha anche sottolineato che la decisione dovrebbe migliorare la sensibilità verso il tema degli animali in contesti legislativi, contribuendo a dare un buon esempio.
Nel contesto della giornata mondiale del cane in ufficio, la senatrice ha condiviso una volta portato il suo carlino, Puggy, a Palazzo Carpegna.
Finalmente le riforme che aspettavamo! L’Italia è salva. pic.twitter.com/hmx1zzPh7h
— Carlo Calenda (@CarloCalenda) October 4, 2024