Tragedia in Sicilia: escursionista perde la vita a causa di un infarto durante la scalata

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Intervento del soccorso alpino a Sclafani Bagni

Nella giornata odierna, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico Siciliano hanno effettuato un intervento a Sclafani Bagni, in provincia di Palermo, per il recupero del corpo di un escursionista di 67 anni, originario di Carrara. L’uomo stava seguendo la Via Francigena siciliana in compagnia di un amico, un medico, quando ha iniziato a manifestare forti dolori al petto e si è accasciato a terra.

Richiesta di soccorso e operatività

Immediatamente, il compagno, rendendosi conto della serietà della situazione, ha contattato il Numero Unico di Emergenza 112. La centrale del 118, classificando l’evento come un’emergenza sanitaria in zona impervia, ha prontamente chiamato il Soccorso Alpino per il recupero di un uomo con sospetto infarto in corso. Due squadre del SASS sono state inviate da Palermo per rispondere all’emergenza.

Le fasi di intervento

Nel frattempo, un medico, atterrato sul luogo dell’incidente tramite un elicottero della Seus, ha tentato di rianimare l’escursionista, purtroppo senza successo. Dopo un esame approfondito, il professionista ha potuto solo dichiarare il decesso dell’uomo.

Procedura di recupero del corpo

A seguito della conferma del decesso, gli operatori del Soccorso Alpino, previa autorizzazione dei carabinieri e del magistrato di turno, hanno proceduto a raggiungere il luogo della tragedia. La salma è stata imbarellata e successivamente trasportata fino alla strada.

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