Indagine Inca Cgil-Fdv: Il 92% degli Italiani Struggono con le Pratiche Online

Un’indagine demoscopica recente offre un’analisi piuttosto preoccupante riguardante il rapporto degli italiani con le procedure digitali nella pubblica amministrazione. Questa ricerca, condotta dalla Fondazione Di Vittorio per conto di Inca Cgil, ha coinvolto un campione rappresentativo di 6.000 persone e ha messo in evidenza notevoli difficoltà nell’utilizzo dei servizi online da parte della popolazione.

LETTURA: 4 minuti

risultati principali dell’indagine

Il 92% degli intervistati ha affermato di non essere in grado di gestire pratiche digitali con la pubblica amministrazione, mentre solo un modesto 8% si sente sicuro di riuscirci. Di questa percentuale, il 53% è rappresentato da uomini e il 47% da donne.

analisi per fascia d’età

La fascia di età tra i 35 e i 55 anni, che dovrebbe avere maggiore familiarità con queste pratiche, ha mostrato un risultato allarmante: il 60% di essa ha dichiarato di non riuscire a portare a termine una procedura online. Questo problema si riflette anche sugli utenti che hanno avuto rapporti con la pubblica amministrazione, dove solo il 56% è riuscito a interfacciarsi, dei quali il 41% sono uomini e il 59% donne.

riscontro concreto con INPS e INAIL

Con riferimento all’INPS, solo il 16% del campione è riuscito a ottenere un risultato positivo senza difficoltà. Un 41% ha riportato di aver affrontato grandi difficoltà e il 17% ha dichiarato di non essere riuscito nel tentativo. Questa situazione è accentuata tra coloro a cui è stato chiesto aiuto da un patronato, arrivando al 59% di chi non ha raggiunto un risultato soddisfacente.

analisi dei rapporti con INAIL

Riguardo all’INAIL, soltanto il 21% del campione ha avuto contatti, di cui l’11% ha avuto esito positivo. Le difficoltà emergono nuovamente, con un 38% di risposte difficili e un 15% di chi non è riuscito affatto a interfacciarsi con l’ente.

domande più specifiche e utilizzo della tecnologia

La situazione diventa più complessa allorché gli intervistati sono interrogati su specifiche richieste per prestazioni previdenziali. Risultano emblematica le statistiche relative all’uso di device: il 32% non ha mai tentato di completare pratiche online tramite cellulare o PC, segnando una resistenza all’utilizzo della tecnologia, nonostante la disponibilità di smartphone tra gli intervistati.

risultati di utilizzo dei servizi online

Fra coloro che hanno tentato di usare i servizi online dell’INPS, solo il 4% ha avuto successo senza ostacoli, mentre il 56% ha affrontato grandi difficoltà. Analizzando l’INAIL, il 58% non ha mai tentato pratiche online, e tra chi ha proceduto, il 5% ha avuto esito positivo immediato.