03 ottobre 2024 | 23.13
LETTURA: 3 minuti
La trasferta in Svezia si rivela deludente per la Roma, che subisce la prima defezione sotto la guida di Juric. I giallorossi cadono 1-0 all’Arena di Boras contro l’Elfsborg, in un incontro valido per la seconda giornata dell’Europa League, complicando la propria situazione nella competizione. Il gol decisivo arriva al 44′ da un rigore trasformato da Baidoo, che consente agli svedesi di raggiungere tre punti in classifica, mentre la Roma resta ferma a un solo punto. Tra tre settimane, i capitolini saranno impegnati in casa contro la Dinamo Kiev, mentre l’Elfsborg affronterà in trasferta il Galatasaray.
La partita
Il match inizia con la Roma che tenta la prima azione pericolosa al 3′ con Angelino, il cui cross viene parato da Pettersson. Dopo 15 minuti, l’Elfsborg si avvicina al gol grazie a una conclusione di Arber Zeneli, respinta in angolo da Svilar. Sui successivi sviluppi, Henriksson colpisce di testa, ma Svilar si fa trovare pronto. Al 22′, la Roma contrattacca con Baldanzi, che passa a Soulé, il quale, esitante, perde l’occasione per un tiro decisivo.
Al 25′ un tentativo di Soulé dalla distanza viene bloccato da Pettersson. Il 32′ vede Hermoso provare un tiro da fuori area, ma il pallone finisce alto. Dalla parte opposta, al 38′, Soulé tenta ancora una volta dal limite, ma senza successo. Il momento chiave arriva al 44′ quando un fallo di mano di Baldanzi in area provoca un rigore: Baidoo trasforma e segna. Un minuto dopo, la Roma risponde rapidamente, con un tiro di Baldanzi respinto da Ouma.
La ripresa inizia con un tentativo della Roma, ma il tiro di Saud va sopra la traversa. Al 8′, Angelino prova al volo, ma la sfera esce. La Roma continua ad attaccare, ma l’Elfsborg resiste e fa ricorso a falli tattici, con Hult e Zeneli ammoniti. Al 17′, Baldanzi colpisce al volo, ma il tiro esce.
Al 20′ Juric opera un triplo cambio: entrano El Shaarawy, Dovbyk e Dybala, escono Saud, Shomurodov e Soulé. Dopo un minuto, la Roma si avvicina al pari con un cross di El Shaarawy per Pisilli, ma Pettersson salva. Al 26′ Pellegrini subentra e subito dopo tenta una conclusione in area, ma il pallone esce alto.
Al 31′, ancora Pellegrini si fa pericoloso, ma il suo tiro colpisce l’esterno della rete. La Roma continua a spingere: al 35′ un colpo di testa di Pellegrini colpisce la traversa. Negli ultimissimi minuti, Pisilli lascia il campo per Cristante, mentre la Roma esercita un intenso pressing, ma l’Elfsborg difende strenuamente, portando a casa la vittoria.
