La situazione epidemiologica riguardante il virus Dengue in Italia ha registrato un aumento significativo, con 572 casi confermati dall’inizio dell’anno fino al 1 ottobre 2024. Questo dato segna un incremento rispetto ai 500 casi riportati nella settimana precedente. È importante notare che, finora, non si sono registrati decessi.
Secondo l’ultimo bollettino dell’Istituto Superiore di Sanità (Iss), tra i casi riportati, 442 sono correlati a viaggi all’estero, mentre 130 sono determinati da trasmissione locale, con un incremento notevole rispetto ai 64 casi autoctoni segnalati la settimana scorsa.
focolai di infezione in Italia
Di questi 130 casi autoctoni, 102 sono concentrati nelle Marche, in particolare nell’area di Fano, dove è attualmente in corso un focolaio. Altri casi sono stati identificati nelle seguenti regioni:
- 19 contagi in Emilia Romagna
- 6 in Lombardia
- 1 in Veneto
- 1 in Toscana
- 1 in Abruzzo
Le indagini epidemiologiche hanno evidenziato l’assenza di collegamenti tra i casi, suggerendo eventi di trasmissione indipendenti.
segnali di riduzione nel focolaio di Fano
Il focolaio di Dengue a Fano, che ha raggiunto 102 casi confermati, sembra mostrare segnali di riduzione. Nella settimana di monitoraggio dal 25 settembre al 1 ottobre, si è osservata una diminuzione del 93% nel numero di casi rispetto alla settimana precedente. L’Iss prevede di monitorare attentamente questa diminuzione nelle settimane a venire per confermarne la validità.
