Scoppio e Crollo Palazzina: Scopri la Verità dietro la Tragedia

Le intense ricerche per il medico 72enne Luigi Rossato continuano senza tregua. L’uomo risulta ancora disperso a seguito di un’esplosione avvenuta nella sua residenza a Gallio, situata nel Vicentino, il 1° ottobre.

L’incidente si è verificato nel pomeriggio, attorno alle 17, in via Ech, a breve distanza dal centro del paese. In quel momento, la zona era interessata da alcuni lavori di posa della fibra ottica.

luigi rossato: cause della deflagrazione

Secondo le prime analisi sul tragico evento, l’esplosione sarebbe stata causata, in modo accidentale, da un escavatore che ha accidentalmente tranciato una conduttura del gas metano a media pressione. Gli operai presenti sono riusciti a mettersi in salvo poco prima della violenta deflagrazione.

Le fiamme si sono diffuse rapidamente, interessando anche l’abitazione vicina, quella di Luigi Rossato, il quale ha ricoperto il ruolo di responsabile del Dipartimento di Prevenzione dell’Usl 7 nell’Altopiano per molti anni.

Al momento dell’esplosione, nel luogo erano presenti il medico e suo figlio Michele, di 26 anni. La moglie Sonia si era allontanata per svolgere alcune commissioni. Il giovane è riuscito a fuggire dalle fiamme, salvando anche il loro cane, mentre il padre è rimasto purtroppo intrappolato tra le macerie. Michele è stato trasportato all’ospedale di Asiago per accertamenti ed è stato dimesso in serata.

situation in evoluzione

Le squadre di vigili del fuoco, provenienti da Asiago, Bassano, Schio e Vicenza, con l’ausilio di 11 mezzi, sono prontamente intervenute sul luogo dell’incidente. A supporto sono presenti anche il personale del comando di Verona e il gruppo Ricerca e Soccorso Urbano della regione Veneto.

In loco sono intervenuti anche i tecnici di Italgas per garantire la messa in sicurezza della tubatura danneggiata e fermare la fuoriuscita di gas.

Le indagini in corso mirano a stabilire le cause precise dell’esplosione.