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Una situazione allarmante si sta manifestando a Fano, dove sono stati confermati oltre 100 casi di Dengue. La metà delle persone colpite ha richiesto il ricovero ospedaliero. Le autorità sanitarie hanno avviato una sorveglianza attiva per monitorare la situazione e garantire le necessarie misure di contenimento.
Il Ministero della Salute, in collaborazione con la Regione Marche, ha constatato al 30 settembre 2024, che sono stati registrati 102 casi confermati e 10 probabili di Dengue. Sebbene si sia notato un incremento dei casi, i tassi complessivi sembrano essere sotto controllo, con una diminuzione rispetto ai picchi registrati in precedenza.
Si sottolinea che tutti i pazienti fino ad oggi hanno riportato Fano come luogo di esposizione. Gli esperti hanno attivato protocolli specifici per monitorare la situazione e prevenire ulteriori contagi.
Disinfestazioni su larga scala
Sono state programmate nuove disinfestazioni nel Comune, oltre a quelle già realizzate. Sono state riscontrate criticità come la modalità di esecuzione dei trattamenti e l’efficacia degli stessi, i quali non sempre si sono svolti in condizioni ottimali.
Ricoveri a scopo precauzionale
Circa la metà dei casi ha richiesto un ricovero in vari reparti, principalmente a scopo cautelativo. Uno dei pazienti ha presentato shock ipovolemico e un caso pediatrico è stato segnalato in buone condizioni.
Necessità di sorveglianza attiva per asintomatici
Quanto alla gestione dei casi, è emersa l’importanza di una sorveglianza attiva degli asintomatici, per valutare il loro possibile ruolo nella diffusione del virus. Si raccomanda l’offerta gratuita di test per contenere il focolaio.
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