300 Rifugiati e Migranti: L’Iniziativa di Generali per la Formazione nella Sanità

Formazione e inserimento lavorativo per rifugiati e migranti

Sanità: Generali, formazione e inserimento di 300 rifugiati e migranti

01 ottobre 2024 | 16.32

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Il progetto presentato da Generali e The Human Safety Net mira a formare e integrare nel mercato del lavoro rifugiati e migranti, contribuendo nel contempo a soddisfare la crescente domanda di assistenza sanitaria in Italia. Questo programma coinvolgerà 300 individui provenienti da 18 nazioni diverse e residenti nel Paese, offrendo loro l’opportunità di diventare ausiliari socio assistenziali (Asa), caregiver e operatori socio sanitari (Oss) nelle regioni Lombardia, Lazio ed Emilia Romagna. La popolazione over 65 attualmente costituisce il 24% della popolazione italiana, con previsioni di un incremento significativo entro il 2050. A fronte di oltre 5 milioni di cittadini stranieri presenti in Italia e della crescente richiesta di asilo, questo progetto si propone di affrontare in modo concreto le sfide del cambiamento demografico e di generare opportunità lavorative per coloro che cercano una nuova vita nel Paese.

Obiettivi del progetto

Generali intende creare valore condiviso nel lungo periodo, migliorando la qualità della vita attraverso iniziative come quella di oggi. Andrea Sironi, presidente di Assicurazioni Generali, ha dichiarato che il programma affronta le rilevanti trasformazioni demografiche e migrazioni e rappresenta una sinergia tra pubblico e privato per favorire l’inserimento professionale. Dal 2017, la Fondazione The Human Safety Net collabora con partner dell’ecosistema sociale per sviluppare opportunità di lavoro qualificate.

Cooperazione per un impatto sociale

Gianluca Perin, General Country Manager di Generali Italia, ha evidenziato l’impegno della società come Corporate Citizen Responsabile, volto a restituire valore alle comunità. Questo progetto rappresenta un passo importante verso la creazione di una società più inclusiva e solidale.

Formazione e supporto ai partecipanti

I partecipanti al programma possono accedere a diversi percorsi formativi nel campo della salute e della cura. Inoltre, viene fornito supporto per l’apprendimento della lingua italiana, la convalida dei titoli di studio e l’inserimento lavorativo in strutture del settore. Attualmente, oltre 100 beneficiari sono impegnati in tirocini dopo aver completato la formazione teorica.

Da gennaio 2024 fino a giugno 2026, il progetto intende formare almeno 1.200 soggetti e facilitare l’inserimento di 470 nel mondo del lavoro, consolidando gli sforzi già avviati. L’obiettivo è sviluppare un modello replicabile in altre aree, tramite collaborazioni con enti del terzo settore e organizzazioni per la formazione professionale.

Partners coinvolti

Varie organizzazioni supportano l’iniziativa, tra cui:

  • Comitato di Milano della Croce Rossa Italiana
  • Comunità di Sant’Egidio
  • Consorzio Communitas
  • Acof Olga Fiorini
  • Ascolom
  • Randstad Hr Solutions
  • Galdus Formazione
  • Asl Roma 1
  • Umana spa

La valutazione del progetto sarà gestita dalla Fondazione Politecnico di Milano, in collaborazione con il centro di ricerca Tiresia.