Procedimento di prevenzione per Inter e Milan: tutto quello che devi sapere sull’inchiesta

indagine della procura di milano su inter e milan

Un’importante indagine condotta dalla procura di Milano ha dato il via a un procedimento di prevenzione coinvolgente i club di calcio Inter e Milan, i quali non sono considerati indagati. Le due società dovranno dimostrare di non avere legami di sudditanza nei confronti del mondo degli ultras. Questa misura è stata adottata a seguito delle operazioni che hanno portato allo smantellamento dei direttivi delle curve di entrambe le squadre.

obbligo di miglioramento dei modelli organizzativi

La procura richiede che i due club rivedano e migliorino i propri modelli organizzativi, per assicurarsi che siano in grado di resistere a eventuali pressioni illecite provenienti dalle curve. I modelli attuali hanno già dimostrato di proteggere le società dall’essere coinvolte nell’inchiesta che ha portato a numerosi arresti tra i tifosi delle due squadre.

La curva dell'Inter

La curva dell’Inter

collaborazione tra procura e club

Per migliorare la situazione, è già iniziato un dialogo tra la procura di Milano e le due società, che si sono mostrate disponibili a fornire documentazione e assistenza. Le prossime settimane saranno dedicate a studi e consultazioni per sviluppare sistemi di prevenzione contro attività illecite legate a gruppi di tifosi.

situazione attuale e indagati

Il numero degli indagati nell’inchiesta è di circa quaranta, senza alcun dirigente delle società sportive coinvolto, come sottolineato dal pubblico ministero Paolo Storari. Le società sono considerate soggetti danneggiati e, sebbene ci siano “profili di criticità” nei loro modelli organizzativi, la procura ribadisce la propria fiducia nella collaborazione da parte dei club.

Luigi De Siervo, amministratore delegato della Lega Serie A, ha espresso la sua preoccupazione per quanto riguarda la situazione, enfatizzando l’importanza di evitare giudizi affrettati sulle squadre coinvolte. La Lega ha sempre denunciato le problematiche associate al tifo organizzato.

  • Paolo Storari – pubblico ministero
  • Alessandra Dolci – aggiunta
  • Sara Ombra – pm
  • Marcello Viola – procuratore capo
  • Luigi De Siervo – ad della Lega Serie A