sostenibilità ambientale e obiettivi del Gruppo Davines
Il Gruppo Davines, operante nel settore della cosmetica professionale con i marchi Davines per la cura dei capelli e comfort zone per la cura della pelle, è certificato B Corp dal 2016. Durante la Climate Week di New York, è stato presentato il programma di sostenibilità per raggiungere l’obiettivo di rigenerazione del pianeta entro il 2030, intitolato ‘Davines Group Towards Planet Regeneration’. Per elaborare questo programma, il team Sostenibilità Corporate ha attuato un processo di condivisione che ha coinvolto attivamente diverse figure e strutture chiave dell’azienda, in collaborazione con la Fondazione per lo Sviluppo Sostenibile. Gli obiettivi stabiliti si pongono l’aspirazione di contrastare i cambiamenti climatici.
impegno verso una crescita sostenibile
Davide Bollati, presidente del Gruppo, ha sottolineato l’importanza di disaccoppiare l’impatto ambientale dalla crescita aziendale. Si punta a una drastica riduzione dell’estrazione di risorse e del consumo energetico, mantenendo però una crescita significativa del fatturato, con l’obiettivo di raggiungere i 500 milioni di euro entro il 2030. Qualsiasi progresso deve avvenire nel rispetto dell’ambiente e si intende creare una vita migliore per tutti.
iniziative per ridurre l’impatto ambientale
Il Gruppo Davines non si limita a ridurre i propri impatti ecologici, ma si impegna anche a influenzare positivamente le attività dei fornitori e dei consumatori. Dal 2016, ha già supportato 19 fornitori, 2 distributori e 4 saloni per ottenere la certificazione B Corp. Parte integrante del programma per il 2030 è il progetto ‘The Future Salons, Beauty Centers & Spa Initiative’, che promuove un modello di sviluppo a minor impatto. Questo approccio abbraccia vari aspetti della sostenibilità, inclusi:
- Riduzione del consumo di acqua
- Riciclo di plastica e rifiuti
- Efficienza energetica
Il Gruppo ha anche sottoscritto, nel maggio 2022, l’impegno a raggiungere il target Net Zero entro il 2050, pianificando una riduzione del 55% delle emissioni di gas a effetto serra per kg di prodotto entro il 2030. Inoltre, si prevede che entro il 2030 il 100% dell’energia consumata sarà autoprodotta da fonti rinnovabili.
innovazione attraverso agrivoltaico e riciclo
Il Gruppo installerà un impianto agrivoltaico sul terreno dell’European Regenerative Organic Center (Eroc), il primo centro europeo dedicato all’agricoltura biologica rigenerativa. Questa integrazione tra produzione di energia rinnovabile e pratiche agricole permetterà di garantire la sostenibilità senza compromettere la produttività.
circolarità e gestione dei materiali
Il concetto di circolarità è fondamentale per il Gruppo Davines, che mira a ridurre l’uso di materie prime. Un team di esperti applica i principi dell’eco-design per sviluppare soluzioni che minimizzino l’impatto ambientale. Pertanto, entro il 2030:
- La plastica vergine fossile utilizzata non dovrà superare il 10% del totale
- Tutto l’alluminio sarà al 100% riciclato
- Tutti i materiali cartacei utilizzati dovranno anch’essi essere al 100% riciclati
biodiversità e uso sostenibile delle risorse
Il Gruppo ha fissato ambiziosi obiettivi in materia di biodiversità. Tra questi, si prevede di aumentare a 80 gli ingredienti provenienti da pratiche di agricoltura biologica rigenerativa entro il 2030. Si mira anche a raccogliere 5.000 tonnellate di rifiuti plastici per il ripristino degli ecosistemi.
impegno per la salvaguardia dell’acqua
Infine, il Gruppo si propone di ridurre significativamente l’impatto sulle risorse idriche, stabilendo di diminuire il consumo totale di acqua del 50% entro il 2030 e puntando a un uso dell’acqua per produzione ridotto del 75%. Si prevede l’implementazione di un sistema di recupero delle acque reflue, mirato a incrementare l’efficienza nel consumo di questa risorsa preziosa.