Durante il volo di ritorno dal Belgio, Papa Francesco ha espresso opinioni ferme riguardo all’aborto, definendolo un “omicidio” e i medici coinvolti in tale pratica come “sicari”. La sua posizione evidenzia la salvaguardia della vita sia della donna che del suo bambino, affermando che la scienza conferma l’esistenza di tutti gli organi nel feto già un mese dopo il concepimento. La questione, secondo il Papa, non è negoziabile e sottolinea il diritto delle donne di proteggere tale vita.
Riguardo a Baldovino, re del Belgio e noto per le sue posizioni anti-aborto, il Pontefice ha annunciato l’intenzione di avviare il processo di beatificazione. Bergoglio ha descritto il monarca come un esempio di coraggio per non aver firmato leggi favorevoli all’aborto, dichiarando che servirebbe un politico con “pantaloni” per affrontare temi del genere. La testimonianza di Baldovino, secondo Francesco, evidenzierebbe la sua santità.
Ritornando sul tema della violenza in Libano, il Papa ha sottolineato che la risposta a un attacco deve essere sempre proporzionata. Ha condannato le azioni che trascendono la moralità, definendole come immorali. Ha affermato che anche nella guerra deve esserci una certa moralità da rispettare, indicando che ogni eccesso viola i principi umani e morali. Inoltre, ha evidenziato come comportamenti sproporzionati possano rivelare una inclinazione dominatrice.
- Papa Francesco
- Re Baldovino del Belgio