solidarietà verso liliana segre
Il tema della solidarietà si fa particolarmente intenso in seguito ai recenti eventi avvenuti a Milano, dove durante un corteo pro Palestina sono stati esposti cartelli contenenti accuse nei confronti della senatrice a vita Liliana Segre e di altre figure pubbliche. Un episodio che ha suscitato una reazione unanime da parte della politica italiana.
episodio controverso al corteo
All’interno del corteo, sono apparsi cartelli con la foto della senatrice Segre, accostata a nomi noti come il ministro della Difesa Guido Crosetto, Riccardo Pacifici e John Elkan, etichettati come ‘complici’ di Israele. Tale manifestazione ha attirato firme di condanna da molteplici schieramenti politici, esprimendo un forte sostegno alla senatrice Segre.
reazioni politiche
Il presidente del Senato, Ignazio La Russa, ha pubblicato un messaggio sui social denunciando le “pericolose violenze verbali e diffamazioni” contenute in tali manifestazioni. Ha esteso la propria solidarietà a Liliana Segre, Guido Crosetto e Riccardo Pacifici, sottolineando la gravità dell’accaduto.
Inoltre, il deputato Giovanni Donzelli ha affermato che, oltre ai cartelli, si deve considerare la solidarietà verso la comunità ebraica e invitato a non rimanere in silenzio di fronte a queste minacce. Ha emesso un chiaro richiamo affinché venga espressa vicinanza agli amici di Israele.
bisogno di rispetto
Il presidente di Noi Moderati, Maurizio Lupi, ha sottolineato che Liliana Segre merita solo rispetto per il suo contributo alla storia, alla cultura e all’impegno politico. Ha condannato l’episodio di Milano come un affronto alla città, chiedendo un richiamo ai valori di apertura e pluralismo.
Infine, Enrico Borghi, capogruppo al Senato di Italia Viva, ha descritto la situazione come una “foga cieca e settaria”. Ha evidenziato la necessità di contrastare tali derive intolleranti che non fanno altro che incrementare le tensioni sociali.
- Liliana Segre
- Guido Crosetto
- Riccardo Pacifici
- John Elkan
- Ignazio La Russa
- Giovanni Donzelli
- Maurizio Lupi
- Enrico Borghi
