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Il leader del Movimento 5 Stelle si fa sentire in modo incisivo, manifestando le sue posizioni riguardo la coalizione politica attuale e le sfide interne al suo partito.
Il 28 settembre 2024, Giuseppe Conte esprime una critica serrata verso Italia Viva, definendola come una forza con un’influenza minimale nel panorama politico, pari all’1,2%, la quale comporterebbe un danno significativo alla coalizione, dimezzando i consensi combinati secondo le attuali rilevazioni statistiche. Conte sottolinea che tali dinamiche sono finalizzate al depotenziamento del Movimento 5 Stelle.
Riferendosi alla situazione con il Partito Democratico, l’ex premier ha proseguito affermando: “Il Pd sembra accettare il disfacimento del Movimento 5 Stelle. È essenziale mettere a fuoco questa volontà di distruzione”. In occasione della trasmissione ‘Accordi e disaccordi’ sul Nove, è emersa la richiesta di chiarezza riguardo le intenzioni del Pd che, secondo Conte, sarebbe orientato a utilizzare la formula del ‘campo largo’ per dominare la scena politica.
In aggiunta, il leader del Movimento non ha risparmiato critiche anche verso Beppe Grillo, sostenendo che il processo di ristrutturazione interna deve coinvolgere l’intera comunità e non limitarsi a singole personalità. “È fondamentale che Grillo si faccia da parte o, perlomeno, che le sue opinioni non ostacolino il nostro percorso di costruzione”, rileva Conte.
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