il sesto summit dell’ecam a new york
Si è tenuto a New York, nel contesto della 79ª Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il sesto summit dell’Ecam – European Council for Africa and Middle East. Questo incontro ha rappresentato un’importante piattaforma di dialogo internazionale, focalizzandosi su tematiche cruciali come la sanità come diritto fondamentale, la transizione ecologica, l’istruzione, la ricerca e l’agro-industria.
partecipazioni e protagonisti
All’evento, coordinato da Kamel Ghribi, presidente e fondatore dell’Ecam, hanno preso parte numerosi leader e rappresentanti di alto livello. Tra i partecipanti si annoverano:
- Mokgweetsi Masisi – presidente del Botswana
- Robinah Nabbanja – premier dell’Uganda
- Tedros Ghebreyesus – Direttore generale dell’Oms
- Sheikh Shakhbout Nahyan Al Nahyan – ministro di Stato agli Affari esteri degli Emirati Arabi Uniti
- Edward Mermelstein – commissario per gli Affari Internazionali di NYC
- Cristina Duarte – sottosegretario generale dell’Onu e consigliere speciale per l’Africa
- Claver Gatete – segretario esecutivo della Commissione Economica dell’Onu per l’Africa
- Ministri di Senegal, Costa d’Avorio e Mauritania
- Rappresentanti alti di Nazioni Unite, Unione Europea e altre organizzazioni internazionali
dichiarazioni significative
Nella sua dichiarazione introduttiva, Kamel Ghribi ha sottolineato l’importanza del dialogo globale e del multilateralismo, affermando: “Oggi è una di quelle giornate in cui si rafforza la mia fiducia nel dialogo globale e nel multilateralismo. Dopo anni dalla fondazione di Ecam e tanto impegno, oggi una nuova conferma: ne è valsa la pena! È questa la direzione giusta da seguire, affinché il mondo possa diventare più sicuro e più equo”.
I lavori del summit hanno visto anche la partecipazione del presidente del Gruppo San Donato, Angelino Alfano, e sono stati conclusi dal segretario generale dell’Ecam, l’ambasciatore Ettore Sequi.