Società Informata e IA: Il Futuro Secondo il Filosofo Floridi

l’intelligenza artificiale e le sue problematiche etiche

Il dibattito sull’intelligenza artificiale (IA) continua a suscitare preoccupazioni di vario genere. L’intervento del filosofo Luciano Floridi, esperto riconosciuto in materia di etica digitale e informazione, durante l’evento ‘Orbits. Dialogues with intelligence’, ha fornito spunti significativi su questo tema. L’incontro, ospitato l’26 settembre presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, ha rappresentato un’opportunità di confronto su come affrontare le sfide legate all’innovazione tecnologica.

le paure legate all’ia

Floridi ha osservato che l’intelligenza artificiale è spesso percepita come una minaccia. Sebbene tali timori possano sembrare irricevibili, è importante notare che ogni nuova tecnologia porta con sé trasformazioni che possono generare ansia. Secondo l’esperto, una società ben informata, con obiettivi chiari e un progetto definito, è fondamentale affinché l’IA possa portare benefici. La mancanza di una tale consapevolezza potrebbe causare danni più seri rispetto ai vantaggi.

il ruolo dell’empatia e delle nuove tecnologie

Il tema dell’empatia è emerso come elemento centrale nella discussione. Floridi ha sottolineato la necessità di approcci educativi “in presenza”, accompagnati da nuove tecnologie digitali, che possono servire come strumenti di approfondimento. Ha ulteriormente evidenziato i problemi derivanti dall’uso inadeguato dell’IA, come privacy, discriminazione e ingiustizie sociali. La responsabilità per un uso corretto di queste tecnologie ricade su ciascun individuo, ma è cruciale considerare anche le norme che governano la loro costruzione e distribuzione.

le iniziative in europa

Floridi ha menzionato il AI Act in Europa come un primo passo positivo, sebbene ci siano ampi margini di miglioramento. La legislazione attuale ha posto le basi per garantire che l’intelligenza artificiale non solo serva a creare ricchezza, ma lo faccia in modo equilibrato e sostenibile. La sfida rimane quindi quella di trasformare l’IA da un potenziale problema a una parte della soluzione, mediante politiche appropriate.

ospiti dell’evento

Durante l’evento, hanno partecipato personalità di rilievo nel campo dell’istruzione e dei media, tra cui:

  • Giovanna Iannantuoni, rettrice dell’Ateneo e presidente Crui
  • Alessandro Cattelan, conduttore televisivo e radiofonico