dichiarazioni contrastanti su meghan markle
Recenti affermazioni emerse da ex collaboratori di Meghan Markle offrono uno spaccato controverso riguardo le sue modalità di gestione. Mentre alcuni membri del personale l’hanno elogiata, descrivendola come il “miglior capo di sempre” e sottolineando gesti di attenzione come doni di fiori freschi e uova di qualità, altre testimonianze parlano di esperienze nettamente diverse.
critiche e comportamenti discutibili
Al Daily Beast, è stata dipinta un’immagine di Meghan come un “diavolo” sul lavoro, con ex dipendenti che hanno descritto momenti di particolare stress e tensione. Secondo una di queste fonti, i comportamenti di Markle sarebbero stati amplificati negli anni, soprattutto dopo le tensioni legate alla Megxit, ovvero la decisione di Harry e Meghan di allontanarsi dalla famiglia reale. Un ex collaboratore ha affermato: “Ho visto persone massacrarsi, sia di persona che al telefono”.
In un’altra testimonianza, si fa riferimento a Meghan come una “dittatrice con i tacchi alti”, capace di far piangere uomini adulti. Inoltre, si riporta che Jason Knauf, ex portavoce della duchessa, nel 2018 espresse grande preoccupazione per i trattamenti riservati ad assistenti personali, definendoli inaccettabili e parlando di bullying da parte della duchessa.
una personalità complessa
Una fonte che ha lavorato con Meghan prima del suo ingresso nella vita pubblica ha descritto la duchessa come una persona con tratti narcisisti, sostenendo che il suo desiderio di ricevere lodi e riconoscimenti sia evidente. Più recentemente, un fiorista è stato oggetto di un rimprovero telefonico protratto per un’esagerazione minore, testimoniando ulteriore stress e difficoltà associati alla figura di Meghan.
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