Quando si assiste al passaggio dall’estate all’autunno, si manifestano frequentemente malesseri stagionali, come raffreddori e faringiti. Le temperature più fresche possono contribuire a una serie di disturbi che affliggono molte persone.
le problematiche stagionali
La transizione dalle alte temperature estive a climi più freschi è spesso accompagnata da sintomi come tosse, mal di gola e dolori muscolari. Gli esperti, come l’immunologo Mauro Minelli, avvertono che è comune confondere questi disturbi con l’influenza, anche se il periodo per tale malattia non è ancora giunto. La causa principale dei malesseri è spesso rappresentata dai rhinovirus, responsabili del raffreddore comune. I cambiamenti climatici possono anche favorire l’insorgenza di infezioni respiratorie, non solo da virus influenzali, ma anche da altri agenti patogeni.
gli effetti del freddo sull’organismo
Quando le temperature si abbassano, il corpo umano attiva meccanismi di termoregolazione per mantenere una temperatura costante. Questo processo coinvolge diverse funzioni vitali del corpo, rendendo più difficile l’adattamento rapido ai cambiamenti climatici, in particolare per individui con patologie croniche o con un sistema immunitario compromesso, come anziani e bambini. I disturbi respiratori si intensificano in queste condizioni, poiché molti microrganismi prosperano in ambienti freschi, compromettendo le difese immunitarie.
strategie di prevenzione
Per evitare l’insorgenza di malattie, è essenziale adottare alcune misure preventive. Poiché non esiste una profilassi vaccinale specifica per le forme parainfluenzali, una corretta igiene è fondamentale:
– Mantenere le mani pulite
– Evitare di starnutire o tossire senza coprirsi
– Utilizzare disinfettanti per le mani quando non disponibile acqua e sapone
– Aerare frequentemente gli ambienti
– Limitare il contatto con persone malate
– Proteggere la gola da freddo e vento
– Indossare abbigliamento adeguato
È importante non ricorrere a antibiotici senza una diagnosi medica, poiché gli antibiotici sono inefficaci contro le infezioni virali. Un’alimentazione equilibrata e nutriente è anche cruciale per sostenere le difese del corpo e affrontare meglio il cambio di stagione, favorendo l’incremento dell’apporto calorico per mantenere attiva la termoregolazione.