Scienza e Sostenibilità: L’Approccio di Pratesi di Roma Tre ai Problemi Ambientali

Il film “Ozi, la voce della foresta”

Il cartone animato “Ozi, la voce della foresta”, prodotto da Leonardo Di Caprio, è stato presentato al Capalbio Film Festival e si concentra su questioni significative legate alla sostenibilità. La trama narra la storia di una giovane orangotango che, dopo la distruzione del suo ecosistema da parte dell’uomo, si ritrova separata dalla sua famiglia. In questo contesto, si affrontano temi cruciali come la deforestazione e la protezione della natura dall’eccessivo sfruttamento.

Intervento di Carlo Alberto Pratesi

Durante la proiezione, Carlo Alberto Pratesi, professore di Economia e Gestione delle Imprese presso l’Università Roma Tre, ha espresso l’importanza del cinema come mezzo per influenzare il comportamento collettivo. Pratesi ha sottolineato che “questo film rappresenta una storia di cambiamento” e ha evidenziato come un cartone animato possa facilitare una comprensione delle complessità ecologiche da parte dei più giovani. Il professore ha richiamato l’attenzione sull’importanza di ripensare il modo di produrre e coltivare l’olio di palma, suggerendo che le aziende devono adottare pratiche più sostenibili.

Le problematiche relative all’olio di palma

Nel corso del dibattito sull’olio di palma, Pratesi ha spiegato che inizialmente i consumatori tendevano a demonizzare questo ingrediente. L’elevata domanda ha causato, specialmente in Malesia e Indonesia, un incremento della produzione e una conseguente deforestazione. La pressione dei consumatori ha spinto le aziende a migliorare le loro pratiche, orientandosi verso un filiera sostenibile.

Obblighi normativi e miglioramenti

È stato evidenziato che le normative attuali vietano la deforestazione e che le aziende hanno l’obbligo di comportarsi in modo responsabile. La comunicazione non trasparente, simile al greenwashing, potrebbe portare a sanzioni economiche. Pertanto, le proteste contro l’olio di palma si sono rivelate un’opportunità di miglioramento, dimostrando come diversi attori possano collaborare per trovare soluzioni sostenibili a problemi significativi.