I risultati dello studio clinico CheckMate-067, presentati all’Esmo di Barcellona, evidenziano risultati promettenti per pazienti affetti da melanoma avanzato. I dati mostrano che oltre il 40% dei pazienti trattati con nivolumab e ipilimumab sono vivi a dieci anni.
23 settembre 2024 | 12.12
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dati sui risultati della sopravvivenza
Bristol Myers Squibb ha rilasciato i risultati di follow-up a dieci anni, dimostrando un miglioramento continuo della sopravvivenza per pazienti trattati con combinazione di nivolumab e ipilimumab, e con nivolumab in monoterapia, rispetto al solo ipilimumab. La sopravvivenza globale mediana (OS) è di 71,9 mesi per la combinazione, 36,9 mesi per il solo nivolumab e 19,9 mesi per l’ipilimumab.
analisi dei pazienti nello studio
Tra i pazienti randomizzati, il 64% che ha ricevuto la combinazione, il 50% trattati con nivolumab e il 33% trattati con ipilimumab non hanno necessitato di terapie aggiuntive. Questi risultati confermano il beneficio clinico significativo della terapia combinata, come evidenziato da James Larkin, Consultant Medical Oncologist al Royal Marsden.
tassi di sopravvivenza specifici
Al follow-up di dieci anni, i tassi di sopravvivenza specifica per il melanoma sono stati del 52% per la combinazione di nivolumab e ipilimumab, rispetto a 44% e 23% per nivolumab e ipilimumab, rispettivamente. Dana Walker di Bristol Myers Squibb ha dichiarato che questi risultati rappresentano un cambiamento radicale nella prognosi dei pazienti con melanoma avanzato.
analisi dei sottogruppi
Il beneficio clinico è stato osservato in pazienti con mutazione di Braf e tumori wild-type. Nei pazienti con mutazioni Braf, il tasso di OS a dieci anni è stato del 52% per la combinazione, rispetto a 37% con nivolumab e 25% con ipilimumab. Tra i pazienti con tumori wild-type, i tassi sono stati del 39%, 37% e 17% rispettivamente.
profilo di sicurezza della terapia
Il profilo di sicurezza di nivolumab e ipilimumab è in linea con i dati precedenti, senza nuovi segnali di allerta. Non ci sono stati decessi correlati al trattamento e il 62,6% dei pazienti nel gruppo combinato ha registrato eventi avversi di grado 3/4. Questa evidenza rinforza la validità della combinazione nel migliorare i risultati di sopravvivenza nei pazienti affetti da melanoma avanzato.
informazioni sul melanoma
Il melanoma è un tumore cutaneo derivante da melanociti e può progredire verso forme metastatiche, risultando altamente letale. L’incidenza del melanoma è cresciuta significativamente negli ultimi decenni, con previsioni che indicano 424.102 nuovi casi nel 2035 a livello mondiale e 100.640 nuovi casi negli Stati Uniti nel 2024.