Il caso di Chiara Petrolini ha destato un notevole clamore mediatico a causa della gravità dei crimini di cui è accusata. La giovane è al centro di un’inquietante vicenda che ha portato alla scoperta di un duplice omicidio di neonati avvenuto poco dopo la loro nascita.
Dettagli sul crimine di Chiara Petrolini
Chiara Petrolini è attualmente agli arresti domiciliari poiché accusata di duplice omicidio volontario. La giovane donna ha partorito due neonati tra il 2023 e il 2024 e, in entrambi i casi, li avrebbe uccisi subito dopo la nascita, seppellendoli nel giardino della propria abitazione.
Si segnala che i decessi sono avvenuti in solitudine, poiché non ha informato nessuno riguardo le sue gravidanze. Inoltre, per cercare di gestire la situazione, ha effettuato ricerche online relative al travaglio e al parto.
Le indagini condotte dai carabinieri hanno portato alla luce ulteriori dettagli inquietanti, inclusa la scoperta di un neonato nato in precedenza. Si è appreso che uno dei neonati sarebbe deceduto a causa di un’emorragia provocata da un errato posizionamento del cordone ombelicale.
Le dichiarazioni di Chiara Petrolini
Durante l’interrogatorio condotto dalle forze dell’ordine, Chiara Petrolini ha raccontato di aver cercato di nascondere la propria gravidanza indossando vestiti ampi e limitando il cibo per evitare che il pancione fosse visibile. Ha spiegato di non aver cercato aiuto esterno per paura di essere giudicata.
Questa paura, unita alla necessità di mantenere il segreto, ha spinto la ragazza a prendere decisioni estreme, che non possono comunque essere giustificate. Il fidanzato della giovane è stato convocato per aiutarla a elaborare gli eventi accaduti.