Un’emergenza sta colpendo l’Emilia-Romagna e le Marche a seguito di una grave alluvione. Oggi il Consiglio dei Ministri si riunirà per affrontare la situazione e deliberare lo stato di emergenza.
21 settembre 2024 | 07.57
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Provvedimenti del Governo
Il Governo ha deciso di stanziare 20 milioni di euro per far fronte ai danni derivanti dall’ondata di maltempo che ha recentemente colpito l’Emilia-Romagna e le Marche. Il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha condotto una videoconferenza sull’emergenza, esprimendo la solidarietà del governo verso le popolazioni danneggiate e acquisendo informazioni sui soccorsi e sugli sfollati.
Durante l’incontro, il premier ha confermato che ulteriori fondi verranno resi disponibili dopo la valutazione dei danni. La richiesta di stato di emergenza nazionale è stata ufficializzata dopo un incontro tra la presidente della Regione, Irene Priolo, e il premier Meloni, con particolare attenzione verso le province più colpite.
Obbligo di polizza casa
Il ministro per la Protezione Civile, Nello Musumeci, ha annunciato l’intenzione di introdurre gradualmente un obbligo di polizza contro i rischi naturali per le abitazioni in Italia. Musumeci ha sottolineato la necessità di un cambio culturale riguardo alla gestione delle emergenze e all’importanza di assicurare le abitazioni per evitare di gravare sempre sullo Stato.
Nel disegno di legge che è in fase di elaborazione, si prevede la creazione di una cabina di regia con un commissario straordinario, in grado di operare con tempi contingentati per l’assistenza e il ripristino.
Situazione attuale
La prefettura di Ravenna ha confermato che non ci sono dispersi, poiché tutti i residenti sono stati rintracciati. Anche i controlli effettuati con l’ausilio degli enti di polizia non hanno rilevato segnalazioni di persone scomparse.
Un sorvolo aereo ha confermato l’assenza di situazioni critiche non segnalate, garantendo la sicurezza nella zona. Il governo continua a monitorare costantemente la situazione per garantire un rapido intervento.
Previsioni meteorologiche
Per la giornata corrente si prevede l’assenza di eventi meteorologici significativi, ma non sono esclusi brevi temporali. Le aree montane e collinari potrebbero presentare rischi di frane a causa del terreno instabile. È atteso un lento esaurimento delle piene nei corsi d’acqua.