Nuove evidenze scientifiche confermano l’efficacia e la sicurezza nel lungo termine del farmaco cladribina per il trattamento della sclerosi multipla recidivante (Smr). Durante il 40esimo Congresso dell’European Committee for Treatment and Research in Multiple Sclerosis (Ectrims), in svolgimento a Copenhagen, sono stati presentati i dati provenienti da diversi sottostudi dello studio Magnify-Ms, dimostrando come questo trattamento possa influenzare positivamente la progressione della disabilità e l’infiammazione a livello centrale.
20 settembre 2024 | 16.28
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Il profilo di sicurezza e l’efficacia sostenuta di cladribina compresse sono stati confermati da numerosi studi, tra cui un’estensione dello studio Magnify-Msche ha coinvolto 219 pazienti. Risultati mostrano che il 79,2% di questi non ha riportato segni di attività di malattia nel quarto anno di trattamento. Inoltre, il tasso annualizzato di ricadute è rimasto molto basso, evidenziando un’ulteriore diminuzione nei pazienti che non avevano ricevuto trattamenti precedenti.
Le analisi hanno anche rilevato un impatto positivo sulle funzioni cognitive, con il 77,5% dei pazienti che ha ottenuto risultati stabili o migliori a distanza di 4 anni. Analoghi dati sulla riduzione dell’attività della malattia si confermano attraverso lo studio Clarify-Ms, evidenziando i benefici sostenuti nel controllo della sclerosi multipla.
- Alexander Kulla, Senior Vice President di Merck
- 219 pazienti nello studio Magnify-Ms
- 280 pazienti nello studio Clarify-Ms
Questi risultati si accompagnano a dati precedenti che mostrano come la cladribina possa ridurre le bande oligoclonali nel liquido cerebrospinale, suggerendo un potenziale effetto benefico sia nel sangue periferico che nel liquido cerebrospinale. La ricostituzione immunitaria indotta dal trattamento può condurre a uno stato immunologico meno predisposto alla patologia, supportando ulteriormente l’uso di cladribina come trattamento efficace per la sclerosi multipla.
- Cladribina
- Magnify-Ms
- Clarify-Ms
- Sclerosi Multipla Recidivante
