Recenti raid aerei nel sud del Libano hanno portato a significativi sviluppi militari, con dichiarazioni da parte della difesa israeliana che indicano la continuazione delle operazioni contro Hezbollah. Questi eventi rientrano in un contesto di escalation della violenza tra Israele e le forze militari libanesi.
20 settembre 2024 | 07.42
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Raid aerei israeliani e situazione militare
Negli ultimi attacchi aerei condotti da Israele, sono stati distrutti centinaia di razzi che sarebbero stati pronti per lanciarsi verso il territorio israeliano. Secondo le dichiarazioni dell’IDF, sono stati colpiti oltre mille razzi e diversi lanciarazzi. Fonti libanesi riportano che gli attacchi, tra cui si conta un numero compreso tra i 50 e i 70, sono stati riportati come i più intensi dall’inizio del conflitto a Gaza nel mese di ottobre dello scorso anno. Il ministro della difesa israeliano, Yoav Gallant, ha ribadito l’intenzione di proseguire le operazioni militari contro Hezbollah, segnalando un cambiamento significativo nel conflitto in corso.
Raid su strada per aeroporto di Damasco
Un altro raid aereo ha colpito la strada che conduce all’aeroporto di Damasco, provocando la morte di almeno una persona. L’agenzia siriana Sabereen ha confermato l’incidente, senza specificare la responsabilità di Israele nell’operazione.
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