In occasione del cinquantesimo anniversario dalla morte dell’artista, Picasso viene riconsiderato attraverso il prisma della sua esperienza di immigrato e le sfide che ha superato nel corso della propria vita. La mostra in corso a Palazzo Reale, dal titolo “Picasso lo straniero”, offre un’opportunità unica di esplorare l’arte e la biografia di questo illustre maestro, sottolineando i temi dell’accoglienza e dell’immigrazione.
informazioni sulla mostra
La rassegna, visibile dal 20 settembre 2024 fino al 2 febbraio 2025, è stata promossa dal Comune di Milano – Cultura ed è il risultato del lavoro di ricerca svolto da Annie Cohen-Solal, biografa di Picasso, che ha curato anche la progettazione dell’esposizione. La mostra è realizzata in collaborazione con il Musée National Picasso-Paris (MNPP), che presta una significativa quantità di opere, e con altri prestigiosi istituti, tra cui il Musée National de l’Histoire de l’Immigration e la Collection Musée Magnelli.
opere esposte
“Picasso lo straniero” presenta più di 90 opere, tra pitture, documenti, fotografie e video, che Offrono nuove riflessioni sui temi attuali legati all’immigrazione. Inoltre, la mostra include più di quaranta opere mai esposte fino ad ora in Italia.
la vita di picasso: un esule in francia
Pablo Picasso, originario di Malaga in Spagna, arrivò per la prima volta a Parigi nel 1900, in un periodo di grande fermento culturale. Nonostante il suo immenso talento, l’artista non riuscì mai ad ottenere la cittadinanza francese, subendo una serie di discriminazioni e difficoltà. Durante la guerra civile spagnola, creò l’iconico “Guernica”, simbolo di resistenza antifascista. Dopo aver fatto richiesta di naturalizzazione nell’aprile 1940, il suo appello venne respinto.
la condizione di straniero
La mostra approfondisce la condizione di Picasso come esule attraverso un percorso cronologico che va dal 1900 al 1973. La sua vulnerabilità e il suo status di straniero hanno influenzato notevolmente il suo operato. Tra le opere in mostra, “La lettura della lettera” del 1921 mette in evidenza l’importanza delle relazioni e delle amicizie che l’artista ha costruito nel corso degli anni.
altre esposizioni internazionali
Un’altra mostra attualmente aperta è “Picasso a Palazzo Te”, visitabile fino al 6 gennaio 2025 a Mantova, dove oltre 50 opere dialogano con gli affreschi di Giulio Romano. Entrambi i progetti sono curati da Annie Cohen-Solal e collegati tramite un sistema di biglietti scontati per i visitatori.
- Annie Cohen-Solal – Curatrice scientifica del progetto
- Cécile Debray – Curatrice speciale
- Tommaso Sacchi – Assessore alla Cultura
- Musée National Picasso-Paris – Prestatori di opere
- Palais de la Porte Dorée
- Musée National de l’Histoire de l’Immigration
- Collection Musée Magnelli, Museu de la Céramique di Vallauris