Giubileo 2023: Monsignor Fisichella Svela come la Carità si Trasformerà in Segni Concreti

19 settembre 2024 | 09.26

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Monsignor Rino Fisichella, Pro-Prefetto del Dicastero per l’Evangelizzazione, ha dichiarato durante una conferenza a Roma che ci sono già migliaia di iscrizioni ai pellegrinaggi nazionali in vista del Giubileo. La preparazione per l’evento sta diventando sempre più intensa, con un forte desiderio di partecipazione nelle diocesi in tutto il mondo. Fisichella ha osservato che non solo Roma trarrà beneficio dall’arrivo dei pellegrini, poiché molti di loro visiteranno altre città artistiche e rincontreranno luoghi legati alle loro origini familiari.

Per quanto riguarda i costi associati al Giubileo, Fisichella ha affermato che siamo ancora in una fase preliminare di organizzazione e che i costi effettivi inizieranno a essere rilevabili solo con l’inizio dell’evento. Ha indicato che è probabile che l’afflusso di circa un milione di giovani comporti spese considerevoli, ma che sarà compito degli uffici competenti stimare le spese operative della Santa Sede, che non ha un’amministrazione centralizzata.

Fisichella ha anche toccato il tema della povertà mondiale, sottolineando che è preoccupato per l’aumento della disparità tra ricchi e poveri. Ha evidenziato come la povertà colpisca molte nazioni e come il Papa abbia lanciato un appello ai leader mondiali per affrontare questioni cruciali, tra cui il debito pubblico. Ha sottolineato che il Giubileo deve rappresentare anche un’opportunità per riflettere sulle problematiche di solidarietà e di agire in modo concreto per dare speranza a chi ne ha più bisogno.

Infine, Fisichella ha dichiarato che ci saranno segni concreti di carità durante il Giubileo, mirati a sostenere i giovani, gli anziani, i malati, i profughi e i migranti. Un evento speciale sarà dedicato ai governanti, in collaborazione con un gruppo interparlamentare internazionale, per promuovere l’azione e portare avanti i temi della speranza e della pace.