Sport e Economia: Un Aumento del 10% nella Pratica Sportiva Potrebbe Incrementare il PIL di 34 Miliardi

benefici economici e sociali della pratica sportiva

Il fenomeno dello sport si configura come un fattore virtuoso capace di generare notevoli benefici economici e sociali per l’intero Paese. Un incremento della praticabilità sportiva del 10% nella popolazione porterebbe, nel medio-lungo termine, a un aumento della produttività annua pari all’1,7%, equivalenti a quasi 34 miliardi di euro in più sul Pil, con la creazione di circa 81 mila posti di lavoro ogni anno. Tale crescita non solo garantirebbe una popolazione più sana sotto il profilo fisico e mentale, ma contribuirebbe anche a una riduzione della spesa sanitaria di 1,6%.

il report di deloitte

Queste informazioni provengono dal report di Deloitte intitolato “Lo Sport: settore chiave per lo sviluppo sociale, educativo ed economico del Paese”. Il documento è stato presentato durante un evento tenutosi in collaborazione con il Coni presso il Centro di Preparazione Olimpica “Giulio Onesti”.

l’importanza strategica dello sport

Secondo Fabio Pompei, CEO di Deloitte Italia, i benefici derivati dalla pratica sportiva rappresentano una risorsa preziosa per il Paese. È essenziale adottare un approccio strategico a livello nazionale, favorendo la collaborazione tra enti pubblici e privati e definendo le linee guida cruciali per lo sviluppo, dal settore sociale alle infrastrutture, fino alla programmazione di eventi sportivi. Solo così sarà possibile massimizzare l’impatto positivo dello sport in ambito nazionale, garantendo maggiore produttività e benessere.

il ruolo dello sport nella società

Lo sport si rivela una componente centrale e profondamente integrata nella vita quotidiana degli italiani, così come emerge da un’analisi condotta su un campione di oltre 3.000 intervistati in vari Paesi (Italia, Spagna, Germania, Francia e Regno Unito). Si stima che il 96% degli italiani consideri la pratica sportiva come fondamentale per l’educazione, un valore superior al 90% della media negli altri Stati UE. Il 62% degli intervistati ritiene che la scuola in Italia non supporti adeguatamente gli studenti che seguono percorsi sportivi.

l’interesse italiano per lo sport

Gli italiani mostrano un forte legame emotivo con il mondo sportivo, registrando il maggior interesse per gli eventi sportivi (75% contro il 69% negli altri Paesi). Inoltre, il 70% degli intervistati percepisce gli eventi sportivi come un’opportunità di crescita, con una percentuale del 57% convinta che l’Italia possa organizzare eventi internazionali con impatti positivi.

risultati attesi dalla pratica sportiva

Aumentare la pratica sportiva del 10% potrebbe portare a una popolazione più sana, con un 3,3% di riduzione del sovrappeso, 1,9% di diminuzione delle malattie cardiovascolari e 1,6% delle patologie muscolo-scheletriche. Migliorerebbe anche il benessere mentale, con un incremento del 6,4% nella soddisfazione per la vita e un aumento dell’1,1% nell’indice di salute mentale.

impatti sociali e culturali dello sport

Questi aspetti risultano ancora più cruciali in un contesto sociale complesso, caratterizzato da giovani in difficoltà e un invecchiamento progressivo della popolazione. Investire nello sport consente di rafforzare l’immagine internazionale del Paese, promuovere valori di diversità e inclusione e rappresenta una forma di comunicazione unica capace di raggiungere ogni fascia generazionale.