La scomparsa di Ernesto Alicicco
Il mondo del calcio piange la perdita di una figura storica e significativa. Ernesto Alicicco, medico sociale della A.S. Roma dal 1980 al 2001, è venuto a mancare all’età di 90 anni nella notte del 17 settembre. La sua carriera è stata caratterizzata da una lunga e profonda dedizione al club giallorosso e al calcio in generale.
Un professionista riconosciuto
Alicicco si è distinto non solo come professionista di grande valore, ma anche come figura carismatica e amica di numerosi calciatori. L’ultimo tributo alla sua memoria è stato reso dalla Scuola portieri David Calabria, con cui ha collaborato negli ultimi anni, che ha sottolineato quanto fosse importante per il team, affermando:
“Se ne va un pezzo di storia dello sport.”
Origini e carriera nella Roma
Nato nel quartiere Prati di Roma, Alicicco iniziò la sua carriera nel calcio come portiere, avendo giocato per la Lazio. In seguito a una proposta del suo ex mentore, il medico della Lazio Renato Ziaco, intraprese la carriera medica. Fu il capitano della Roma, Agostino Di Bartolomei, a convincerlo a unirsi al club giallo rosso nel 1977, segnando così l’inizio di un legame duraturo.
I successi e le sfide
Durante il suo lungo servizio presso la Roma, Alicicco fu partecipe di momenti storici, contribuendo al successo della squadra nei campionati del 1983 e 2001. Collaborò con alcuni dei più grandi allenatori, tra cui Liedholm, Eriksson, Zeman e Capello, vivendo anche situazioni difficili, come il licenziamento nel 2001, che segnò la fine di un’epoca.
Un’eredità di umanità e professionalità
Ernesto Alicicco non era solo un medico, ma anche un uomo di grande umanità, amato da molti per il suo carattere affabile e il supporto instancabile verso i calciatori. Ricordato anche per aver salvato la vita del giocatore Lionello Manfredonia durante una partita, il suo impegno ha lasciato un segno profondo.
Il suo impegno con i giovani calciatori
Rimanendo attivo fino agli ultimi giorni, Alicicco ha continuato a condividere la sua esperienza e passione con la Scuola portieri David Calabria, dove è stato un punto di riferimento per molti giovani.
La scomparsa di Ernesto Alicicco segna la fine di un’era per il calcio romano, lasciando un vuoto incolmabile nel cuore della squadra e dei suoi tifosi. Sarà ricordato per la sua dedizione e per il profondo legame instaurato con il club e la città di Roma.
L’#ASRoma piange la scomparsa di Ernesto Alicicco.
Tra il 1978 e il 2001 ha curato i nostri campioni, resterà nel nostro cuore per sempre. pic.twitter.com/YN4qsjgRVa
— AS Roma (@OfficialASRoma) September 17, 2024