attacco informatico contro Hezbollah
Un presunto attacco informatico ha interessato diversi dispositivi tecnologici utilizzati come cercapersone senza fili da parte di miliziani di Hezbollah. Secondo quanto riportano molteplici media arabi e israeliani, Israele sarebbe riuscito a compromettere i sistemi di comunicazione dell’organizzazione sciita.
esplosioni e feriti
Le esplosioni dei ‘pager’ si sono verificate simultaneamente in diverse località del Libano, con particolare concentrazione a Dahieh, che è considerata la roccaforte di Hezbollah, e nella zona meridionale di Beirut. L’emittente al-Hadith, collegata al canale al-Arabiya, ha riportato un numero di feriti pari a “70”, mentre altre fonti arabe parlano di un numero addirittura “centinaio”.
riferimenti e fonti di informazione
Questa situazione ha sollevato preoccupazioni significanti riguardanti la sicurezza informatica e le potenziali vulnerabilità delle organizzazioni militari in contesti di alta tensione come quello mediorientale. La capacità di Israele di portare a termine un attacco di questa portata mette in evidenza l’evoluzione delle tecniche utilizzate nei conflitti moderni.
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