Tragedia a Ozieri: il padre del bimbo morto accusa Fedez – Potevi non cantare

“Mentre cantavi, stringevo mio figlio morto. Ti pensavo più umano”, ha dichiarato un genitore su un gruppo Facebook dedicato al rapper.

Fedez in concerto - (Fotogramma)
Fedez in concerto – (Fotogramma)

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tragedia durante il concerto a ozieri

Un commento carico di dolore è stato rilasciato da Ivan Putzu, padre di Gioele, un bambino che ha perso la vita a causa di un incidente avvenuto il sabato sera nel campo da calcio di Ozieri, in provincia di Sassari. Il piccolo, che a dicembre avrebbe compiuto 10 anni, è deceduto schiacciato da una porta mentre i festeggiamenti della 131esima Festa della Beata Vergine del Rimedio proseguivano, compreso il concerto di Fedez, a soli 200 metri dalla tragedia.

un appello al rapper

Ivan Putzu ha scritto un messaggio sui social, esprimendo il suo profondo dolore: “Ciao Fedez, ti facevo una persona più umana, visto che hai dei figli”. Con queste parole, il padre ha rivelato di essere a terra con suo figlio senza vita mentre il concerto era in corso. Ha condiviso la sua richiesta disperata di riaprire gli occhi e di scambiare la propria vita con quella del bambino.

il desiderio di gioele

L’intervento di Putzu sottolinea che non si trattava solo di un triste incidenti accaduto in prossimità di una festa. Il piccolo era stato portato nel paese dai nonni proprio per assistere al concerto di Fedez. “Noi abitiamo a Olbia e siamo venuti a Ozieri perché mio figlio cantava le tue canzoni e voleva vederti cantare dal vivo”, ha concluso il padre. “Potevi non cantare per una sera e rispettare il mio dolore”.

Tra i partecipanti alla festa e al concerto si annoverano diverse personalità, tra cui:

  • Fedez
  • Ivan Putzu
  • Familiari e amici del piccolo Gioele
  • Visitatori della Festa della Beata Vergine del Rimedio