annuncio di rimborsabilità per ravulizumab
Il recente incontro tra AstraZeneca e Alexion ha portato alla luce un’importante novità nel campo delle malattie rare. Anna Chiara Rossi, vicepresident e general manager Italy di Alexion – AstraZeneca Rare Disease, ha comunicato che l’Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa) ha approvato la rimborsabilità di ravulizumab. Questo farmaco rappresenta un significativo progresso nel trattamento della neuromielite ottica, una malattia grave che causa disabilità progressiva.
caratteristiche di ravulizumab
Ravulizumab è il primo inibitore del complemento C5 a lunga durata d’azione, specificamente progettato per trattare gli adulti affetti da disturbo dello spettro della neuromielite ottica (NMOSD) con positività all’anticorpo anti-aquaporina-4 (AQP4). Rossi ha sottolineato l’importanza di questo farmaco, evidenziando gli effetti positivi che può avere sulla qualità della vita delle persone affette da questa condizione debilitante.
impegno verso le malattie rare
Alexion è stato attivamente coinvolto nello sviluppo di soluzioni per i pazienti affetti da malattie rare per oltre trent’anni. Rossi ha menzionato come l’azienda si concentri sulla creazione di farmaci trasformativi, cercando di affrontare sfide significative e di condurre ricerche in aree ancora poco esplorate. Il suo impegno si traduce in un obiettivo chiaro: migliorare le prospettive di vita dei pazienti.
obiettivi di ricerca e innovazione
Il focus principale di Alexion rimane quello di approfondire la ricerca nelle malattie rare, mirando a scoprire opzioni terapeutiche che possono realmente trasformare la vita dei pazienti. L’azienda continua a studiare e a investire in aree dove il rischio di fallimento è elevato, ma dove l’impatto potenziale sui pazienti è estremamente rilevante.
- Anna Chiara Rossi – Vicepresident e General Manager Italy di Alexion – AstraZeneca Rare Disease
- Agenzia Italiana del Farmaco (Aifa)
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- Neuromielite Ottica