Nei prossimi giorni si prevede un progressivo deterioramento delle condizioni meteorologiche in Italia. Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso un’allerta meteo gialla che coinvolge dieci regioni a causa della previsione di temporali e venti intensi.
condizioni meteorologiche avverse in arrivo
A causa di una vasta e intensa perturbazione atmosferica attesa nei prossimi giorni, si prevede un maltempo diffuso sull’intero territorio nazionale. I principali fenomeni attesi includono temporali isolati e venti sostenuti.
emissione dell’allerta meteo gialla
Il Dipartimento della Protezione Civile ha deciso di emettere l’allerta meteo gialla per domani, martedì 17 settembre, in diverse aree del Paese, specificamente in:
- Emilia-Romagna
- Marche
- Umbria
- Lazio
- Abruzzo
- Molise
- Basilicata
- Puglia
- Campania
- Sardegna
L’avviso meteo prevede precipitazioni significative già dalle prime ore del mattino, con potenziale perrovesci o temporali concentrati su Emilia-Romagna e Marche. Anche altre regioni come Abruzzo, Molise, Campania, Puglia e Basilicata vedranno piogge diffuse. Inoltre, si prevedono venti forti fino a condizioni di burrasca su Friuli Venezia Giulia, Veneto, Emilia-Romagna e Marche, con possibili mareggiate sulle coste vulnerabili.
previsioni meteorologiche per martedì 17 settembre
Le previsioni per domani indicano una crescente nuvolosità al Nord, con piogge sparse che inizieranno durante le prime ore del mattino nelle regioni orientali, con un’intensificazione nelle aree di Lombardia ed Emilia Romagna, generando temporali.
Per il Centro, sono attese nuvole in aumento dalla mattinata, con probabilità di precipitazioni e temporali che colpiranno il Lazio meridionale e l’Abruzzo, estendendosi poi a Umbria e Marche durante la notte.
Infine, al Sud, ci si attende nuvolosità in avvio su Campania, Calabria, Basilicata e Sicilia, con possibilità di piogge locali. Proseguendo nel pomeriggio, il maltempo si allargherà anche alle restanti regioni, portando rovesci e temporali sia lungo le coste tirreniche sia lungo quelle adriatiche.