Il 19 settembre 2024, il Vaticano annuncerà importanti sviluppi riguardanti il fenomeno di Medjugorje. Un evento significativo è previsto con una conferenza stampa dedicata all’esperienza spirituale di questa località, alla quale parteciperà il prefetto dell’ex Sant’Uffizio, il cardinale Víctor Manuel Fernandez. Quest’ultimo ha recentemente dichiarato che le nuove norme stabilite dal dicastero rendono possibile un avanzamento nel processo decisionale riguardante il caso Medjugorje.
Le apparizioni a Medjugorje
Il caso delle presunte apparizioni mariane a Medjugorje ha visto l’intervento di una commissione istituita nel 2010, durante il pontificato di Benedetto XVI, presieduta dal cardinale Camillo Ruini. Essa ha stabilito che le prime nove apparizioni potessero essere considerate autentiche, mentre il giudizio sulle altre è rimasto in sospeso. Il card. Fernandez, durante la presentazione delle nuove norme richieste dal Papa, ha evidenziato che i veggenti rappresentano un aspetto critico della questione.
Il Papa Francesco ha già avuto modo di esprimere la sua opinione sul tema, alludendo a “alcuni dubbi” all’interno della Congregazione vaticana. Ha affermato che l’intera documentazione relativa a Medjugorje è stata inviata ai membri del dicastero, assieme ai pareri contrari a quanto espresso dal card. Ruini. Riguardo le prime apparizioni, Francesco ha sostenuto che è opportuno continuare le indagini, mentre per quelle attuali ha escluso la loro valenza. In un’affermazione esplicativa, ha dichiarato: “preferisco la Madonna madre… queste presunte apparizioni non hanno tanto valore”.
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