Il recente rapporto della Corte dei conti di Parigi ha suscitato una reazione significativa riguardo alla gestione delle cinque chiese francesi situate a Roma. Tale documento ha messo in discussione la supervisione e la manutenzione di questi luoghi di culto, suggerendo una riappropriazione delle loro proprietà. In particolare, si fa riferimento alla scalinata di Trinità dei Monti, un importante simbolo della capitale italiana.
Vittorio Sgarbi, in una intervista, ha esposto una provocazione forte, affermando: “I francesi vogliono la scalinata di Trinità dei Monti? Allora noi dobbiamo richiedere il ritorno di tutti i quadri del Louvre che Napoleone ha sottratto”. Questa affermazione segna l’inizio di una ridefinizione delle questioni legate al patrimonio culturale.
Opinioni degli abitanti del centro storico
Viviana Piccirilli di Capua, portavoce dell’associazione abitanti centro storico, ha espresso delusione nei confronti delle rivendicazioni francesi, affermando: “I francesi? Si accontentino della loro Parigi e lascino stare Trinità dei Monti”. Il decoro e la manutenzione della scalinata sono temi cruciali nella sua visione.
“Questa scalinata è parte della nostra eredità e merita una manutenzione adeguata”, ha aggiunto Piccirilli, ricordando un’iniziativa passata per sensibilizzare i visitatori sui corretti comportamenti da adottare. Inoltre, ha fatto appello affinché la polizia municipale aumenti la propria presenza per garantire il rispetto delle norme di fruizione.
Tra le richieste ed i suggerimenti, emergono i seguenti punti chiave:
- Richiesta di una manutenzione costante della scalinata.
- Invito a una maggiore vigilanza da parte delle autorità locali.
- Educazione dei turisti sul rispetto del patrimonio culturale.
