L’ex governatore della Liguria, Giovanni Toti, ha recentemente rilasciato dichiarazioni riguardanti l’inchiesta in cui è coinvolto. I suoi commenti riguardano il patteggiamento e la sua posizione durante il procedimento giudiziario.
14 settembre 2024 | 09.53
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“I pubblici ministeri hanno sostanzialmente confermato l’assenza di atti illeciti che avrei potuto influenzare, e i finanziamenti al Comitato Toti risultano legittimi. Mi considero innocente poiché ho operato per il bene pubblico”, ha sottolineato Toti al Corriere della Sera.
“Concludere un accordo non implica necessariamente l’ammissione di colpe, ma si tratta di un compromesso, anzi, nel mio caso, parecchio oltre il compromesso”, ha dichiarato l’ex governatore, definendo il patteggiamento “una vittoria. Sono passato dalla condizione di Al Capone a quella di chi ha semplicemente parcheggiato in divieto di sosta. La montagna di accuse ha partorito un topolino”.
Toti ha proseguito: “Non ho percepito un lungo corteo accompagnarmi verso il Golgota. In tutta sincerità, tranne rare eccezioni, c’era un imbarazzante vuoto dietro di me”.
