Vaccini a Roma: Come l’Anti-Pneumococco Combatte Infezioni e Antibiotico-Resistenza


L’importanza dei vaccini, in particolare per quanto riguarda il pneumococco, è un tema cruciale per la salute pubblica, specialmente nella vaccinazione pediatrica. La protezione dai sierotipi di pneumococco è fondamentale per prevenire malattie letali e la resistenza agli antibiotici.

12 settembre 2024 | 17.49

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La massima protezione vaccinata è una necessità collettiva che deve essere garantita a livello nazionale. In particolare, le vaccinazioni contro le malattie pneumococciche giocano un ruolo chiave nell’abbattere i tassi di utilizzo di antibiotici e nel combattere la crescente problematica dell’antibiotico-resistenza (Abr). Lo pneumococco, noto per causare gravi malattie batteriche invasive, colpisce prevalentemente bambini e anziani. I vaccini coniugati anti-pneumococco riducono la colonizzazione nasofaringea, abbattendo così la trasmissione del batterio e contribuendo a contrastare l’insorgere di resistenze. Queste considerazioni sono alla base del documento redatto dall’Ordine dei farmacisti di Roma intitolato ‘Etica e deontologia delle vaccinazioni: focus sullo pneumococco in pediatria’.

impatto del pneumococco in italia

Lo pneumococco rappresenta uno dei principali agenti patogeni in Italia, soprattutto per le malattie invasive. Il batterio è responsabile di infezioni nei due gruppi più vulnerabili: adulti oltre i 65 anni e bambini tra 0 e 4 anni. Significativa è la presenza di questo batterio, in forma di colonizzazione, nel 27% dei bambini nella fascia d’età di 4-9 anni, che risultano i più comuni portatori.

ruolo del vaccino e immunizzazione

I ceppi resistenti agli antibiotici sono in costante aumento in Italia. Le vaccinazioni pediatriche, e in particolare i vaccini anti-pneumococcici coniugati (Pcv), risultano cruciali per combattere la diffusione di queste ceppi. Tali vaccini non solo proteggono dalla colonizzazione, ma consentono anche una protezione indiretta per i soggetti non vaccinati, riducendo così la possibilità di contagio.

efficacia del pneumococco Pcv20

Un maggiore livello di protezione si ottiene con vaccini come il Pcv20, efficace nel prevenire infezioni da ceppi resistenti e nell’alleggerire le prescrizioni di antibiotici. Ricerche negli Stati Uniti hanno evidenziato la potenzialità di prevenire oltre 256.000 infezioni da ceppi resistenti e azzerare oltre 720.000 prescrizioni di antibiotici.

iniziative vaccinali in italia

La Campania è stata pioniera nell’adozione del Pcv20 per la popolazione pediatrica, riconoscendo l’urgenza di garantire la miglior protezione possibile ai neonati. L’uso di vaccini a ampio spettro, come il Pcv20, ha dimostrato di ridurre significativamente le malattie pneumococciche e di migliorare le condizioni economiche e cliniche a lungo termine. Inoltre, sono state raccolte esperienze positive riguardanti la cosomministrazione di vaccini, proposta in altre patologie, che ha mostrato di migliorare la copertura senza sovraccaricare il sistema sanitario.

È essenziale migliorare i sistemi di sorveglianza e diagnosi per monitorare in modo più efficace le infezioni e, dal punto di vista etico, non proteggere i bambini con vaccini efficaci contro lo pneumococco, specie per quei sierotipi pericolosi, risulta inaccettabile.