Problemi e diagnosi delle malattie ematologiche
Le malattie ematologiche rappresentano un’importante sfida per la salute pubblica, poiché interessano sia i più giovani che gli anziani. Le statistiche evidenziano che i linfomi e i mielomi multipli colpiscono prevalentemente i giovani, mentre le leucemie linfatiche croniche e i linfomi follicolari affliggono principalmente gli anziani. Per queste patologie, attualmente non esistono fattori di prevenzione definiti, rendendo spesso la diagnosi tardiva.
Importanza della diagnosi precoce
Un aspetto cruciale è la necessità di un intervento tempestivo, poiché la diagnosi precoce può sbrogliare le prospettive terapeutiche. Armando Santoro, direttore del Cancer Center di Humanitas, sottolinea che, nonostante la mancanza di prevenzione, col passare degli anni si stanno apportando novità significative nel trattamento, aumentando le possibilità di guarigione e sopravvivenza. Le terapie attuali sono sempre più personalizzate, offrendo quindi una risposta più adeguata alle esigenze di ogni paziente.
Campagna #SavingTime e ricerca scientifica
La presentazione della campagna #SavingTime, promossa da Lilly, si è svolta a Roma per evidenziare i progressi nel campo della ricerca scientifica. Essa mira a dare voce ai bisogni di cura di circa mezzo milione di italiani affetti da tumori ematologici. Le iniziative di sensibilizzazione, come questa campagna, sono essenziali per creare consapevolezza e informare la popolazione sui sintomi e sull’importanza di contattare tempestivamente un medico o uno specialista in caso di sospetti.
Messaggio di sensibilizzazione
Nel mese dedicato alla consapevolezza dei tumori del sangue, queste campagne rivestono un ruolo fondamentale per mettere in guardia l’opinione pubblica e sollecitare un’attenzione adeguata verso i segnali iniziali delle malattie. Santoro conclude che affrontare immediatamente i sintomi sostituisce un processo di diagnosi tardiva e può migliorare notevolmente i risultati clinici.
- Armando Santoro, direttore del Cancer Center di Humanitas
- Lilly, promotore della campagna