Crescita del Pil 2024: La Manovra Punta su un Ottimismo Rinnovato


outlook positivo sul Pil e stime fiscali

La revisione delle proiezioni economiche rilasciata dall’Istat potrebbe avere un impatto significativo sul rapporto deficit/Pil di quest’anno, aprendo potenzialmente la strada a nuove risorse da predisporre per la legge di bilancio. In attesa della pubblicazione dei dati il 23 settembre, si prospetta una possibile revisione al rialzo della crescita del prodotto interno lordo (Pil) per il 2024, con il governo che attende modifiche superiori all’attuale stima di +1% delineata nel Documento di economia e finanza (Def).

gestione delle risorse e sfide fiscali

Il condizionale è sempre necessario quando si trattano numeri, in quanto le stime sono ancora in fase di assemblaggio. Le fonti governative sottolineano l’incertezza sugli spazi fiscali disponibili, evidenziando che le risorse attualmente a disposizione ammonterebbero a 25 miliardi di euro, come nella precedente manovra. La riunione tenutasi il 12 settembre tra figure di spicco del governo, incluso il premier Giorgia Meloni e il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, ha avuto come obiettivo quello di definire le strategie.

priorità della manovra 2024-2025

Tra le linee guida per la Manovra emerge la volontà di incentivare i sostegni alle famiglie con figli, mentre si prevede un contenimento dei bonus per chi non ne ha. Questa strategia risponde all’esigenza di affrontare la denatalità e garantire la stabilità economica del Paese. Malgrado le limitate risorse, il governo ha in mente di mantenere alcuni degli aspetti fondamentali della legge di bilancio precedente.

misure fiscali in discussione

Le modifiche proposte per il taglio del cuneo fiscale e la rimodulazione dell’Irpef sono tra le conferme più attese. Il taglio del cuneo fiscale riguarderà circa 14 milioni di lavoratori, portando a una riduzione dei contributi previdenziali. Le misure comportano un costo stimato di 9,4 miliardi di euro, risultando in un incremento netto degli stipendi.

I principali elementi in discussione includono:

Taglio del cuneo fiscale per 14 milioni di lavoratori
Rimodulazione dell’Irpef con possibilità di modifica delle aliquote
– di un quoziente familiare per le detrazioni fiscali

misure per le famiglie con figli

Un altro punto cruciale riguarda le detrazioni fiscali indirizzate alle famiglie con figli. L’obiettivo è quello di alleggerire il carico fiscale su queste famiglie, incrementando le agevolazioni per coloro con un numero maggiore di figli. Per perseguire questo scopo, il governo prevede l’adozione del quoziente familiare, già sperimentato in altri paesi europei.

Ciò consentirebbe una maggiore equità fiscale, in quanto le famiglie più numerose avrebbero diritto a detrazioni superiori, riducendo significativamente l’impatto dell’imposta sul reddito.

In sintesi, le personalità coinvolte nella pianificazione della manovra includono:

Giorgia Meloni – Premier
Giancarlo Giorgetti – Ministro dell’Economia
Antonio Tajani – Vicepremier
Matteo Salvini – Vicepremier
Maurizio Lupi – Leader di Noi Moderati