Ucraina-Russia, tensione alta: Mosca minaccia ritorsioni contro missili USA

Scholz: Necessaria una nuova conferenza di pace con Mosca

11 settembre 2024 | 12.32

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Il portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov, ha annunciato che la Russia risponderà in modo appropriato agli attacchi avvenuti nel proprio territorio, utilizzando i missili Atacms di produzione americana. Secondo Peskov, la decisione di attaccare la Russia con tali missili sarebbe già stata presa e si starebbe giungendo a formalizzarla tramite i media.

Kiev: Tre vittime negli attacchi russi a Donetsk

Due attacchi della Russia hanno colpito la città di Kostiantynivka, nell’oblast’ di Donetsk, causando la morte di tre persone e cinque feriti, secondo quanto riferito dal governatore regionale Vadym Filashkin. Il primo attacco, avvenuto intorno a mezzogiorno, ha visto l’uso dell’artiglieria, con il decesso di due donne di 73 e 81 anni e danneggiamenti a quattro abitazioni, un negozio e una linea elettrica. Due ore dopo, un secondo attacco ha provocato un’altra vittima e ulteriori feriti.

Durante la notte, le forze aeree ucraine hanno abbattuto 20 dei 25 droni kamikaze di origine iraniana, noti come Shahed, lanciati dalla Russia, secondo quanto dichiarato dall’Aeronautica Militare ucraina. Cinque droni sono stati persi sul territorio ucraino senza raggiungere i loro obiettivi.

Scholz: Necessità di una nuova conferenza di pace con Mosca al tavolo

Il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha riaffermato la lotta della Russia, descritta come “brutale” e priva di limiti, e ha sottolineato il pieno supporto incondizionato all’Ucraina. Nel suo intervento al Bundestag, Scholz ha sollecitato l’organizzazione di una nuova conferenza di pace che preveda un posto per il Cremlino. Ha dichiarato: “È il momento di esplorare le opzioni disponibili”.

Pur riconoscendo che una parte dell’elettorato tedesco è contraria agli aiuti militari all’Ucraina, Scholz ha sottolineato che è fondamentale supportare l’Ucraina finché sarà necessario, e che si dovranno esplorare possibilità per una pace giusta che non sia una capitolazione, rispettando l’integrità e la sovranità dell’Ucraina.

In una recente intervista all’emittente pubblica Zdf, Scholz aveva già espresso l’intenzione di organizzare una conferenza di pace con la partecipazione della Russia, ricevendo critiche da parte dell’opposizione di centro-destra dei Cristiano Democratici della Cdu, che lo ha accusato di arretrare sul proprio supporto a Kiev.