Due giovani appassionati di montagna hanno visto le loro vite spezzate in un tragico evento sul Monte Bianco. I corpi di Andrea Galimberti e Sara Stefanelli sono stati rinvenuti dopo giorni di ricerca, sollevando grande commozione tra amici e familiari.
10 settembre 2024 | 19.37
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la passione per la montagna
Andrea, alpinista esperto, ha condiviso la sua passione con Sara, che si è avvicinata al mondo alpinistico solo recentemente. Le ricerche, avviate dopo che i loro amici avevano lanciato l’allerta, hanno portato al ritrovamento dei loro corpi. “La guardo negli occhi e ci leggo dentro una passione infinita”, scrisse Andrea su Facebook, pubblicando numerose foto insieme a Sara. Studente del Politecnico di Milano, si descriveva tramite citazioni ispiratrici.
ricordi e testimonianze
Numerosi amici hanno voluto ricordare i momenti trascorsi insieme a loro. Valentina ha condiviso un incontro casuale durante un pranzo al rifugio, raccontando della loro conversazione entusiastica sulla montagna. Michele ha rievocato un aneddoto affettuoso avvenuto durante una gita al Monte Rosa, evidenziando la semplicità e la disponibilità di Andrea.
la dolce eredità di sara
Molti hanno ricordato Sara come una Dottoressa eccezionale e una persona amabile. A differenza di Andrea, lei era più riservata sui social, ma i messaggi affettuosi nei suoi confronti confermano il calore che suscitava. Una collega l’ha descritta come “meravigliosa”, mentre altri hanno manifestato il loro dolore per la perdita di una persona che viveva per la montagna e per il suo lavoro.
le parole che colpiscono
I ricordi rimangono vividi e toccanti, testimoniando la grande passione condivisa dai due alpinisti, la quale ha ispirato molti intorno a loro. Hanno lasciato un’eredità preziosa incisa nei cuori di chi li ha conosciuti.