importanza del supporto psico-emotivo nel percorso oncologico
Il percorso di cura per i pazienti oncologici richiede un’attenzione particolare non solo agli aspetti fisici, ma anche a quelli psicologici ed emotivi. Questo approccio integrato è essenziale per migliorare non solo il benessere durante il trattamento, ma anche la sua efficacia. Diversi studi recenti hanno evidenziato come lo stato mentale dei pazienti influisca sui risultati delle terapie oncologiche.
la connessione tra corpo e mente
L’interazione tra la salute fisica e quella mentale è evidente, e il disagio psico-emotivo è stato riconosciuto come un segnale vitale fondamentale nel contesto oncologico. Le ricerche suggeriscono che prestare attenzione a questo aspetto possa non solo migliorare la qualità della vita dei pazienti, ma anche contribuire positivamente al successo dei trattamenti. Pertanto, è indispensabile implementare strumenti di screening che monitorino il benessere psicologico degli individui in cura.
aspettative e cambiamenti post-diagnosi
Secondo esperti, il supporto psico-emotivo deve estendersi anche all’analisi del periodo pre-diagnosi del paziente. L’analisi del precedente contesto personale e sociale può fornire informazioni rilevanti sullo sviluppo della malattia e sulle sue potenziali cause. Fattori come la stress psicologico, nonché le dinamiche ambientali e sociali, possono contribuire all’insorgere di problematiche oncologiche.
promozione del cambiamento
Il ruolo dello psiconcologo non si limita a fornire supporto dopo una diagnosi, ma si estende anche alla promozione di un cambiamento proattivo nel modo in cui il paziente affronta la vita. Interventi orientati alla trasformazione personale possono rappresentare una chiave di volta per migliorare non solo la resistenza psicologica, ma anche l’approccio ai trattamenti oncologici stessi.
persone coinvolte nella campagna
Recentemente, il tema del supporto psicologico nel contesto oncologico è stato al centro di eventi e campagne informative, come quella promossa dalla Fondazione Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM) con il contributo di Gilead. Questi eventi mirano a sensibilizzare l’opinione pubblica e i professionisti del settore sulla rilevanza di un approccio integrato nella cura dei pazienti oncologici.
- Ketti Mazzocco, Professore Associato di Psicologia – Università Statale di Milano
- Rappresentanti della Fondazione Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM)
- Professionisti dell’Istituto Europeo di Oncologia (IEO)
