sospensione di rosanna natoli dal csm
Il plenum del Consiglio Superiore della Magistratura (Csm) ha deliberato la sospensione della consigliera laica Rosanna Natoli, rappresentante di Fratelli d’Italia. La decisione è stata presa dopo che è emersa la vicenda del colloquio privato avuto da Natoli con la giudice catanese Maria Fascetto Sivillo, attualmente oggetto di un procedimento disciplinare. Il voto ha registrato 22 preferenze a favore, 6 voti contrari e due schede bianche.
commenti di rosanna natoli durante la riunione
Nel corso della riunione, Rosanna Natoli ha espresso la propria contrarietà alla situazione. Ha affermato di avere la coscienza a posto e di sentirsi in armonia con se stessa e con la famiglia. La consigliera ha voluto evidenziare che chi la conosce comprende che non è immorale. Inoltre, ha dichiarato di non avere interesse a proseguire l’esperienza consiliare, ma di avere un dovere verso gli elettori, i quali meritano di sapere se le indagini su di lei siano state condotte correttamente.
le accuse e la difesa
Natoli ha riferito di essere stata oggetto di calunnie e che gli articoli di stampa sulla sua amicizia con il presidente del Senato Ignazio La Russa hanno contribuito a diffamare la sua figura. Ha inoltre criticato il linguaggio sessista e maschilista presente in alcune pubblicazioni, affermando che questo rappresenta un ostacolo per le donne nel mondo del lavoro e nelle istituzioni. La consigliera ha quindi sottolineato il suo attaccamento alla famiglia, esprimendo la volontà di dedicarsi completamente ai suoi cari.
personaggi coinvolti nella vicenda
- Rosanna Natoli – Consigliera Csm di Fratelli d’Italia
- Maria Fascetto Sivillo – Giudice catanese
- Ignazio La Russa – Presidente del Senato