Un drammatico incidente stradale ha avuto luogo il 10 settembre, coinvolgendo un’auto e una moto. La vittima, un giovane padre di 39 anni di nome Alessandro Carella, ha perso la vita a causa del violento impatto.
Le autorità competenti stanno conducendo accertamenti approfonditi sull’accaduto. La dinamica dell’incidente è attualmente oggetto di indagine da parte delle forze dell’ordine, che hanno effettuato i rilievi necessario per chiarire le circostanze del sinistro.
L’evento tragico si è verificato intorno alle 16:30, lungo la strada statale 7, che collega i comuni di San Pancrazio Salentino e Manduria, situati nella provincia di Taranto. Carella era originario di Torre Santa Susanna, in provincia di Brindisi.
Il giovane lavorava come operatore dell’Enel e il giorno dell’incidente si trovava in servizio nella zona di Brindisi, mentre percorreva la strada a bordo di uno scooter di grossa cilindrata. Le circostanze dell’incidente rimangono da chiarire: Carella ha impattato frontalmente con una Lancia Ypsilon, guidata da un 29enne locale.
Le conseguenze dell’incidente e un passato drammatico
Subito dopo l’incidente, i passanti hanno contattato i soccorsi. Nonostante i tentativi di rianimazione, i sanitari non hanno potuto far altro che dichiarare il decesso del 39enne. L’automobilista coinvolto, invece, è attualmente ricoverato in ospedale, ma fortunatamente non avrebbe subito ferite gravi.
La scomparsa di Alessandro Carella ha suscitato un profondo cordoglio nella comunità, dove era molto conosciuto. Ciò che rende la situazione ancora più tragica è il fatto che circa 15 anni fa, Carella era rimasto coinvolto in un altro grave incidente motociclistico che lo aveva costretto a un lungo coma dal quale si era ripreso. Questa volta, però, non è riuscito a superare le conseguenze dell’incidente. La vittima lascia dietro di sé una moglie e un bambino di 3 anni.
