Giuli fa il suo esordio alla Camera: un omaggio speciale alla sorella d’Italia

Il neo-ministro della Cultura, Alessandro Giuli, ha fatto il suo esordio alla Camera, dove ha affrontato un question time riguardante le nomine della commissione ministeriale per i contributi ai progetti cinematografici, effettuate dal suo predecessore, Gennaro Sangiuliano. A Montecitorio, Giuli ha dichiarato di essere attualmente impegnato in una verifica e revisione di tali nomine, sottolineando l’importanza di questa attività.

Il saluto con la sorella

All’atto della sua nomina, Giuli ha suscitato grande attesa all’interno del Transatlantico, dove è stato accolto calorosamente. Indossava un completo blu scuro, che ha attirato l’attenzione di parlamentari e giornalisti. Tra i saluti ricevuti, spiccano quelli di Maurizio Lupi, leader di Nm, e di Paolo Barelli, capogruppo di Forza Italia, insieme a Federico Mollicone, presidente della Commissione Cultura. Il momento più emozionante per il nuovo ministro è stato l’abbraccio con sua sorella Antonella, addetta stampa di Fratelli d’Italia, evidenziando un momento di commozione e affetto familiare.

I brevi scambi con alcuni esponenti dell’opposizione, come Gianni Cuperlo del Pd e Nicola Fratoianni di Avs, hanno aggiunto un tocco di leggerezza al suo arrivo, con la richiesta di Laura Boldrini di comportarsi in modo degno del suo nuovo incarico.

Giuli e la risposta nel question time

Durante il question time, Giuli ha affermato di non sentirsi offeso dalle scelte del suo predecessore, chiarendo la sua intenzione di esaminare con attenzione la commissione di esperti nominata. Ha evidenziato che la commissione è composta da 15 personalità, e non 18 come precedentemente indicato. La selezione è stata effettuata garantendo una qualificazione professionale comprovata, in linea con la normativa vigente.

Giuli ha menzionato figure di rilievo come Paolo Mereghetti, celebre autore di un dizionario cinematografico, come esempio delle competenze incluse nella commissione. Ha inoltre promesso di lavorare per garantire un adeguato equilibrio di genere nelle nomine, un aspetto fondamentale secondo il decreto normativo che regola la composizione della commissione di esperti, aperta a future integrazioni e modifiche.

Successivamente al suo intervento alla Camera, il ministro Giuli ha raggiunto Palazzo Chigi, dove ha avuto un breve incontro con la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni.

  • Alessandro Giuli – Neo-ministro della Cultura
  • Gennaro Sangiuliano – Ex ministro della Cultura
  • Maurizio Lupi – Leader di Nm
  • Paolo Barelli – Capogruppo di Forza Italia
  • Federico Mollicone – Presidente della Commissione Cultura
  • Antonella Giuli – Sorella del ministro e addetta stampa di FdI
  • Gianni Cuperlo – Partito Democratico
  • Nicola Fratoianni – Avs
  • Laura Boldrini – Partito Democratico
  • Paolo Mereghetti – Autore di dizionari cinematografici