Il tema dei lasciti solidali ha acquisito rilevanza crescente negli ultimi anni, come evidenziato dall’ultima ricerca condotta sul campo. Durante un incontro annuale del Comitato Testamento Solidale, sono stati presentati dati significativi sulle tendenze e sull’evoluzione degli atteggiamenti degli italiani in merito a questo argomento.
11 settembre 2024 | 14.30
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Secondo quanto emerso da questa ricerca, che è condotta da undici anni, vi è stata una significativa crescita nella consapevolezza riguardo ai lasciti. Nel 2013, solo il 58% della popolazione conosceva il concetto di lasciato solidale, mentre oggi si registra un miglioramento, con l’84% degli italiani informati. Questo risultato evidenzia il notevole lavoro svolto dal Comitato e delle organizzazioni non profit nel diffondere contenuti informativi. Ulteriormente, un 19% degli italiani ha dichiarato di poter considerare un lascito, il che suggerisce un orientamento positivo verso questa pratica, anche se la percentuale di chi ha già effettuato un lascito permane bassa, compresa tra il 2% e il 3%.
Persistono, Alcuni pregiudizi sul lascito. Il primo è che sia una opzione riservata a coloro che non hanno figli, mentre il secondo associato all’idea che solo chi detiene grandi patrimoni possa fare un lascito. Si sottolinea che anche un piccolo lascito o una donazione ha il suo valore. Un aspetto interessante emerso dalla ricerca è l’immagine positiva del Terzo Settore, riconosciuto per il suo contributo verso una società più giusta, equa e inclusiva, sia da un punto di vista sociale che culturale.