A Brescia è stato registrato un caso autoctono di Dengue, segnando il primo episodio in Italia per il 2024. L’annuncio è giunto dall’Agenzia di tutela della salute (Ats), che ha confermato come il paziente non abbia intrapreso viaggi all’estero, secondo quanto emerso da un’indagine epidemiologica. Questo fatto implica una trasmissione avvenuta all’interno del territorio nazionale.
dati del caso autoctono
Il paziente, che si trova in buone condizioni cliniche, risiede nel comune di Ospitaletto, e ha frequentato, per motivi di lavoro, i comuni di Gussago e Monticelli. Entrambi i comuni hanno attivato le procedure necessarie, con ordinanze specifiche e disinfestazioni attraverso trattamenti larvicidi e adulticidi. L’Ats ha dichiarato che le attività di sanità pubblica sono proseguite, seguendo i protocolli previsti.
interventi delle autorità
Il Dipartimento veterinario, in collaborazione con l’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna, ha predisposto il posizionamento di trappole per il monitoraggio delle zanzare, al fine di valutare l’efficacia delle disinfestazioni. È fondamentale ricordare che il virus della Dengue non si trasmette da persona a persona, ma solo attraverso la puntura di zanzare infette.
commenti di esperti
bassetti sull’indagine
Matteo Bassetti, specialista in malattie infettive, ha sollevato interrogativi sulla possibilità che ci siano altre infezioni di Dengue non rilevate nel territorio, suggerendo di tenere alta l’attenzione anche al di fuori delle aree ritenute endemiche.
ciccozzi e le misure di prevenzione
Massimo Ciccozzi ha messo in guardia sulla necessità di prevenzione, sottolineando che la Dengue si trasmette tramite la zanzara africana Aedes aegypti, assente in Italia, ma che la zanzara tigre nostrana può occasionalmente fungere da vettore. Si evidenzia l’importanza di evitare ristagni d’acqua, condizioni favorevoli per la proliferazione delle zanzare.
Ospiti e personalità coinvolte
- Matteo Bassetti – Direttore Clinica Malattie infettive Policlinico San Martino
- Massimo Ciccozzi – Epidemiologo
